Pompe per fanghi densi di lavaggio e riciclo della plastica.

Pompe per fanghi densi, un contributo per l’economia circolare.

Pompe per fanghi densi di lavaggio nel riciclo dei rifiuti plasticiQuesto nostro cliente è una realtà attiva con esperienza trentennale nel settore della gomma e della plastica. Sin dalla sua fondazione l’azienda si è occupata di recupero, riciclaggio e rigenerazione di materie plastiche e gomma in genere, sia da scarti di produzione industriale, sia da rifiuti derivanti dalla raccolta civile.

Le fasi della lavorazione del riciclo, quali sono e dove intervengono le pompe per fanghi densi.

Il processo di riciclo e rigenerazione delle materie plastiche è composto da diverse fasi effettuate grazie a complessi impianti, e macchinari condotti da personale specializzato.

In particolare, i rifiuti e gli scarti plastici possono subire tutte o solo alcune delle seguenti lavorazioni: – Selezione manuale – Triturazione – Deferrizzazione – Macinazione – Selezione automatica per polimero e per colore – Lavaggio – Asciugatura – Densificazione – Granulazione – Miscelazione. I prodotti finiti, una volta stoccati in big bags , saranno pronti per essere spediti ai clienti in tutta Europa, accompagnati da certificati di analisi che ne documentano le caratteristiche secondo le norme UNIPLAST 10667.

Il principio ispiratore della società nostro cliente è quello di raggiungere “l’obiettivo discarica zero”, cioè minimizzare la quantità di materiale plastico in circolazione che finirà nelle discariche e, quindi, potenziare e massimizzare l’attività di riciclo dello stesso.

Pompe per fanghi densi, la nostra proposta efficace.

Naturalmente nella fase di lavaggio del rifiuto si forma una considerevole quantità di fanghi che viene riversata in apposite vasche destinate alla loro raccolta. Tali fanghi sono composti da detriti solidi finissimi che devono essere eliminati per rimettere in ciclo l’acqua di lavaggio.

Per questa importante operazione, tra le varie pompe per fanghi densi disponibili sul mercato, il nostro cliente ha scelto la nostra pompa Hose Carrier HCP 50 la cui grande capacità di aspirazione prodotta, consente all’operatore di aspirare facilmente in fanghi depositati, attraverso il tubo di aspirazione dotato di lancia ad aspirazione inclinata per raggiungere facilmente i depositi accumulati nelle varie vasche presenti in impianto.

La pompa HCP 50 è autoadescante a secco, non subisce danni in caso di funzionamento a vuoto, può operare con sospensioni abrasive frangibili fino a 50 mm diametro. La pompa è estremamente semplice da usare perché non richiede invasamento o valvole di fondo. A fine operazioni si svuota completamente senza generare ristagni o ritenzioni di fluido.

La pulizia della pompa avviene efficacemente con un semplice risciacquo, rendendo le operazioni di manutenzione e conduzione veramente minimali. Probabilmente la Hose Carrier Hcp 50 è la miglior soluzione disponibile nel campo delle pompe per fanghi decantati destinate ad un uso intensivo.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 50

 

Aspirazione olio esausto, pompe per impieghi intensivi.

Manutenzione in condizioni critiche. pompe per aspirazione olio esausto

Aspirazione olio esausto in situazioni  “estreme”. Una importante impresa impegnata nei servizi di manutenzione di grandi impianti siderurgici, navali ed industriali, si è trovata spesso in difficoltà in alcune normali operazioni di manutenzione tanto frequenti quanto banali come la sostituzione dell’olio di macchinari e complessi meccanici presenti nei siti produttivi della propria clientela.

L’operazione di sostituzione dell’olio esausto è un evento che si verifica ovviamente con grande frequenza. Sebbene sia una operazione del tutto banale, quando si interviene su macchinari dove i quantitativi di olio sono rilevanti le cose cambiano.

A volte l’aspirazione dell’olio esausto diventa complicata proprio per la notevole contaminazione dello stesso considerando l’ampia presenza di morchie e particolato solido metallico incluso nel lubrificante.

Anche la collocazione dei macchinari può fare insorgere problemi non indifferenti, carri ponte, torri eoliche, gru e dispositivi di sollevamento spesso si trovano in punti molto elevati e scomodi, alcune casse di riduttore possono contenere centinaia di litri di olio, in questi casi un semplice rabbocco o la sostituzione dell’olio esausto diventa un problema.

Sul mercato sono disponibili diversi dispositivi e pompe per aspirazione olio esausto, ma sono tutti pensati per impieghi modesti o per impieghi professionali piuttosto limitati come quelli diffusi nell’ambito della autotrazione. Spesso questi dispositivi sono realizzati con pompe elettriche o pneumatiche, non in grado di resistere ad un uso davvero intenso con liquidi fortemente contaminati. Anche la capacità di aspirazione di tali sistemi è piuttosto scarsa, quasi sempre le pompe impiegate non sono in grado di funzionare a vuoto o ad intermittenza se non per pochi minuti. Tutte in ogni caso si deteriorano rapidamente per il semplice e normale utilizzo, anche se corretto.

Arrivata a noi dopo qualche ricerca e soprattutto molti tentativi fallimentari, Abbiamo proposto a questa azienda una nostra pompa Hose Carrier HCP 20, normalissima, semplicemente dotata di inverter integrato per la regolazione della velocità e del senso di rotazione.

Aspirazione olio esaurito con facilità

Con questa semplicissima soluzione, i tecnici manutentori hanno potuto finalmente migliorare considerevolmente l’efficienza dei loro processi manutentivi legati alla aspirazione olio esausto e contaminato. La pompa può aspirare dall’alto dal basso, può essere collocata nelle vicinanze, se le condizioni idrauliche lo consentono anche a grandi distanze, si adesca a secco, non subisce danno alcuno per funzionamento a vuoto, non ha problemi di usura se il fluido è fortemente contaminato da particolato abrasivo, è addirittura reversibile in linea per regolare con precisione i livelli nei vari serbatoi.

Ovviamente la pompa può trasferire anche l’olio fresco a distanze o altezze notevoli, a patto che venga pulita preventivamente, operazione semplice, realizzabile in pochi minuti senza necessità di smontaggio alcuno.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 20

Pompare il Cloruro Ferrico (FeCl3).

Cloruro ferrico e fluidi pericolosi, sistemi di pompaggio sicuri ed efficienti.

Le pompe a membrana tubolare sono prive di sistemi di tenuta e valvole o altro, per questo motivo sono particolarmente adatte al pompaggio di liquidi corrosivi e pericolosi come il Cloruro ferrico (FeCl3). Particolari soluzioni  progettuali ed elevata resistenza chimica, eliminano il rischio che si creino potenziali perdite di liquido pompato o che si formino emissioni gassose. In questa pompa, nessun contatto tra il fluido pompato e gli organi meccanici rotanti è possibile.

Pompa per cloruro ferrico (FeCl3) e prodotti chimici pericolosi

Le pompe peristaltiche contengono il liquido all’interno della membrana tubolare flessibile ad alta resistenza eliminando il rischio di contaminazione. Questo rende una pompa Hose Carrier una scelta perfetta nelle applicazioni di pompaggio in aspirazione e trasferimento di fluidi chimici pericolosi.

Il Cloruro ferrico è un agente molto corrosivo per i metalli, ma la piena compatibilità con i materiali elastomerici usati per la membrana tubolare è garanzia della massima sicurezza di utilizzo, considerando che il cloruro ferrico è anche particolarmente nocivo e tossico e va trattato con attenzione.

Trasferire fluidi aggressivi e pericolosi con sicurezza.

Recentemente una pompa peristaltica HCP 15 è entrata in servizio nell’impianto di incisione di una importante azienda operante nel campo dei circuiti elettronici.

La pompa peristaltica ha sostituito una precedente pompa pneumatica a membrana convenzionale che presentava una costante incertezza di funzionamento nella fase di adescamento, anche la regolazione della portata risultava particolarmente difficoltosa.

Le esigenze di impianto del cliente prevedono che il Cloruro ferrico debba essere aspirato da un battente negativo proprio allo scopo di evitare potenziali sversamenti di questa sostanza piuttosto pericolosa.

La pompa peristaltica Hose Carrier è capace di sviluppare una notevole vuoto (fino al 95%) garantendo un adescamento rapido, efficace e con partenza a secco.

La assoluta insensibilità alla eventuale marcia a secco, garantisce ulteriore sicurezza per l’operatore che non deve controllare con attenzione la pompa durante il funzionamento o affidarsi a sistemi di controllo della marcia a secco, spesso inefficienti.

La totale reversibilità in linea è ottenibile con la semplice controrotazione senza dovere agire sulle tubazioni rendendo pratico il recupero del Cloruro ferrico in eccesso. Il motoinverter integrato consente di potere ottenere la variazione della portata in modo pratico e semplice agendo sul comodo tastierino a bordo macchina, la precisione elevata della pompa con la possibilità di variarne la velocità garantisce il dosaggio accurato del prodotto.

Maggiori informazioni sulla pompa: Hose Carrier HCP 15

Mi interessa ma senza impegno, tienimi informato

Pompe peristaltiche per il pompaggio di miscele di calcestruzzo con fibra di vetro GRC.

Calcestruzzo GRC e miscele abrasive di cemento rinforzato con fibra di vetro ed altri additivi.

Questa particolare versione del calcestruzzo si compone di cemento, ghiaia, sabbia silicea o di altri minerali, fibra di vetro, additivi vari come, fluidificanti, polimeri e pigmenti coloranti, infine naturalmente acqua . pompe peristaltiche per calcestruzzo GRC, miscele di cemento cellulare, alleggeritoQuando è necessario ottenere un prodotto particolarmente leggero vengono aggiunte anche perle di polistirolo, ottenendo un calcestruzzo molto resistente dal punto di vista strutturale ma così leggero da renderlo sostanzialmente un materiale davvero ideale. Il calcestruzzo GRC caricato di fibra di vetro è un fluido molto strutturato, viscoso e molto abrasivo che può essere pompato facilmente per la realizzazione di prodotti finiti come pannelli, elementi strutturali, o come nel caso del nostro cliente elementi scenografici come rocce finte.

Pompaggio della miscela di calcestruzzo utilizzando una pompa peristaltica .

il GRC è un tipo di miscela è molto economica, resistente come una roccia di tipo naturale, ma molto semplice da lavorare, pertanto si presta perfettamente per la realizzazione di elementi finiti in serie che comporranno una scenografia durevole e leggera per particolari lavori architettonici, piscine, vasche idromassaggio o componenti di arredamento da esterni.

Il pompaggio del calcestruzzo GCR è facile, ma crea molti problemi perché la miscela è viscosa, abrasiva e contiene sabbia di vari minerali e fibra di vetro, pertanto, l’effetto usurante sulle pompe preposte al trasferimento è di chiara evidenza. Il nostro cliente, ha utilizzato per decenni l’unica pompa disponibile in grado di fornire un servizio industrialmente accettabile con tale tipo di miscela. La pompa monovite, sebbene la pompa abbia compiuto un servizio certamente valido, i costi di manutenzione derivanti dal trattamento di una miscela così usurante come il calcestruzzo, sono diventati molto importanti. La pompa monovite impiegata fa un ottimo lavoro, ma richiede una frequente sostituzione dello statore e del rotore. Il costo di gestione della pompa monovite è diventato così elevato da indurre il cliente alla ricerca di una soluzione alternativa.

Perché utilizzare una pompa peristaltica?

Una pompa peristaltica HCP 50 ha preso il posto della precedente pompa monovite concretizzando in breve tempo degli evidenti vantaggi di ordine economico. Oltre ad essere in grado di pompare la miscela abrasiva, la pompa, ruotando ad una velocità ridotta, è molto meno soggetta alla forte azione aggressiva del materiale trattato. La membrana tubolare, unico organo di usura presente nella pompa, ha totalizzato una durata largamente superiore rispetto a quella dei componenti di usura della pompa monovite. Anche la manutenzione della pompa ne è risultata semplificata, con la pompa peristaltica non si è più reso necessario il totale smontaggio della pompa dall’impianto per la sostituzione delle parti usurate. La semplice sostituzione della membrana tubolare avviene direttamente sull’impianto senza rimuovere la pompa o le tubazioni, riducendo di fatto in modo considerevole tempi morti e costi generali.
La pompa peristaltica è una soluzione molto economica ed efficiente per pompare il calcestruzzo GRC ed ha ottenuto in breve tempo la piena soddisfazione del cliente, che prevede di modificare le altre linee di produzione esistenti dopo questa positiva esperienza.

Ulteriori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 50

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Pompe per colla vinilica.

Pompare dispersioni di resine viniliche in acqua per produzione di legno compensato.

250.000 metri cubi di pannelli di compensato di pioppo all’anno, tanto vale la produzione di questo importante gruppo industriale specializzato nella lavorazione del legno. Facile comprendere che di colla vinilica ne viene consumata molta. La colla vinilica contenuta in cisterne da 1000 litri, viene prelevata per alimentare la macchina incollatrice dotata di un proprio serbatoio da 100 litri.pompa peristaltica per colla vinilica adesivi e resine Il responsabile della produzione dispone di diversi tipi di pompe preposte allo scopo, ma la sua grande esperienza non lascia incertezze sulla individuazione del tipo di soluzione più adatta alle varie applicazioni che si presentano in una grande e complessa azienda. Memore di una esperienza particolarmente positiva avuta anni addietro per una simile applicazione, il responsabile tecnico ha deciso di introdurre due pompe peristaltiche HCP 25 destinate ad alimentare la linea di incollaggio per produzione di pannelli in legno compensato.

Pompa perfetta per la colla vinilica e adesivi e resine in acqua.

Ma quali sono le ragioni per le quali le pompe peristaltiche  sono state scelte? La prima qualità, è certamente la loro notevole capacità di aspirazione, condizione necessaria per aspirare un fluido denso come la colla vinilica, semplicemente immergendo il tubo di aspirazione della pompa nella cisterna. La seconda caratteristica fondamentale è la reversibilità, la macchina deve potere invertire il flusso secondo necessità, senza dover muovere le tubazioni di linea. Terza condizione da garantire è la possibilità di ripulire la pompa dai residui di colla vinilica nel modo più semplice, senza che possa verificarsi ristagno di adesivo che potrebbe solidificarsi creando problemi, complicazioni e certamente danni. La pompa si pulisce perfettamente con un semplice risciacquo, si svuota totalmente e non lascia accesso a possibili ristagni di fluido pompato.

Le comuni pompe per adesivi spesso utilizzate in simili occasioni, come ad esempio le pompe pneumatiche a doppia membrana o le pompe a pistone, non hanno nessuna di queste capacità. Se si aggiunge, a conferma delle già evidenti qualità finora esposte, pure la possibilità della HCP 25 di poter funzionare eventualmente anche a secco, senza alcun danno, Si comprende bene che la scelta di utilizzare una simile macchina è stata davvero opportuna.

Per maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 25

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