Pompe di trasferimento liquidi alcalini

Processo di finitura dell’Alluminio ed una soluzione per il trattamento dei reflui di soda caustica nell’anodizzazione. 

Pompe di trasferimento liquidi alcalini Hose Carrier

Pompe di trasferimento liquidi alcalini. L’anodizzazione dell’alluminio è un processo essenziale per conferire al metallo una resistenza superiore alla corrosione e una maggiore durezza superficiale. Tra le varie fasi di questo procedimento, l’uso di soda caustica (idrossido di sodio, NaOH) gioca un ruolo cruciale. La soda caustica viene impiegata per rimuovere lo strato di ossido naturale presente sulla superficie dell’alluminio, preparando il metallo per l’anodizzazione vera e propria. Tuttavia, uno degli effetti collaterali di questo trattamento è la formazione di particolato solido cristallino abrasivo. Questi detriti si formano durante l’interazione tra la soda caustica e l’alluminio, rendendo più complicato il trasferimento dei reflui.

Le sfide nel trasferimento dei reflui di soda caustica

Uno dei principali problemi che si riscontrano negli impianti di anodizzazione è la gestione dei reflui contaminati da soda caustica e particelle solide. Questo fluido alcalino non solo è altamente corrosivo, ma contiene anche particelle abrasive che possono mettere a dura prova le pompe utilizzate per aspirare e trasferire i reflui. Le pompe centrifughe standard o quelle pneumatiche a membrana si dimostrano spesso inadeguate per questo tipo di applicazione. Le pompe centrifughe, per esempio, tendono a soffrire di occlusioni causate dal particolato, mentre le pompe a membrana, pur essendo più resistenti all’usura, possono bloccarsi facilmente a causa della natura viscosa del refluo, e del particolato solido che interferisce con il sistema valvolare.

Pompe di trasferimento liquidi alcalini e le soluzioni offerte dalla pompa peristaltica Hose Carrier

Una soluzione efficace per affrontare queste sfide è rappresentata dalla pompa peristaltica autoadescante di superficie  Hose Carrier. Questo tipo di pompa è particolarmente adatto per il trasferimento di liquidi alcalini contaminati da particolato solido, grazie a una serie di caratteristiche uniche che la rendono superiore alle tradizionali pompe centrifughe o a membrana:

  1. Facilità di utilizzo e adescamento rapido: La pompa Hose Carrier è progettata per adescare rapidamente e a secco, senza la necessità di invasamento. Questo la rende estremamente versatile e facile da usare in ambienti industriali pericolosi o critici. La capacità di autoadescamento consente di iniziare l’aspirazione senza dover riempire preventivamente il sistema.
  2. Insensibilità alla marcia a secco: Una delle caratteristiche più apprezzate della pompa peristaltica è la sua capacità di funzionare a secco o in modo intermittente senza subire danni. Questo è un vantaggio significativo rispetto alle pompe centrifughe, che rischiano di danneggiarsi gravemente se lasciano girare senza liquido.
  3. Resistenza all’abrasione e all’aggressione chimica: I componenti interni della Hose Carrier sono progettati per resistere sia all’abrasione causata dalle particelle solide presenti nel refluo, sia alla corrosione chimica dovuta alla natura alcalina della soda caustica. Questo la rende una scelta durevole e affidabile in condizioni operative difficili.
  4. Capacità di trasportare fluidi viscosi con solidi: La Hose Carrier eccelle nel trasporto di liquidi viscosi, anche quando questi contengono solidi sia compatti che frangibili. La pompa  infatti, è progettata per evitare ostruzioni e garantire un flusso costante, indipendentemente dalla densità del fluido.
  5. Maggiore efficacia nell’aspirazione dei reflui aggressivi: Grazie alla sua eccellente capacità di aspirazione, la Hose Carrier è in grado di trasferire grandi volumi di reflui contaminati da soda caustica, facilitando il trattamento successivo. Le pompe tradizionali, al contrario, non possono o perdono efficienza in presenza di particolato e viscosità elevate.
  6. Facilità di pulizia e manutenzione: Alla fine del ciclo di lavoro, la pompa Hose Carrier può svuotarsi completamente, evitando la formazione di ristagni o sedimentazioni che potrebbero bloccare il sistema. Questo aspetto è particolarmente utile nelle operazioni industriali, dove la pulizia rapida e l’assenza di residui garantiscono una maggiore continuità operativa. E’ Molto sicura, svuotandosi completamente e non trattenendo ristagni, la pompa Hose Carrier non espone l’operatore a potenziali rischi e infortuni.
  7. Maggiore resa operativa: La Hose Carrier è in grado di gestire fluidi con una minore percentuale di liquido rispetto al solido, consentendo un’efficace gestione dei reflui anche in presenza di concentrazioni elevate di particolato.

Pompe di trasferimento liquidi alcalini considerazioni importanti:

Nel contesto dell’anodizzazione dell’alluminio, dove i reflui di soda caustica rappresentano una sfida significativa a causa della loro viscosità e del particolato solido, la pompa peristaltica autoadescante Hose Carrier si dimostra una soluzione ideale. La sua resistenza all’abrasione e alla azione chimica aggressiva, unita alla capacità di operare a secco e al trasporto di fluidi viscosi con particelle solide, la rende molto più efficiente e durevole rispetto alle pompe centrifughe e pneumatiche a membrana. Grazie a queste caratteristiche, la Hose Carrier garantisce un’operatività continua, una maggiore facilità di manutenzione con una resa superiore, anche in condizioni industriali difficili.

Una azienda specializzata nel trattamento di anodizzazione dell’alluminio si è dotata di una pompa Hose Carrier HCP 25 proprio per il recupero del sedimentato refluo a base di soda caustica che rappresentava una “seccatura” settimanale, quindi abbastanza frequente da essere diventato un problema. Le pompe disponibili in azienda non erano efficaci o addirittura si danneggiavano aggravando ulteriormente la situazione sul piano manutentivo. Inoltre, l’operazione di pulizia e gestione del refluo, creava occasioni di potenziale pericolo per gli operatori coinvolti in tale operazione. La pompa Hcp 25 ha completamente risolto il problema con efficacia e semplicità.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP25

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Pompe per soda caustica o idrossido di sodio.

Pompe per soda caustica e molto altro

Di solito le nostre pompe Hose Carrier vengono ampiamente utilizzate per il dosaggio di soda caustica, tuttavia, a volte possono verificarsi applicazioni meno comuni o insolite. Questo è il caso di una nostra recente installazione per una azienda impegnata nel campo ecologico ambientale.

L’attività principale della azienda consiste nella pulizia e la rigenerazione di fusti e cisternette ibc. Un impianto di nuova installazione prevede un ciclo di lavaggio con  l’uso di un quantitativo consistente di soda caustica allo scopo di bonificare perfettamente fusti e cisternette ibc, variamente contaminati da residui oleosi, morchie e fondami presenti.

Il ciclo prevede l’immissione e la spruzzatura della soda, mediante apposite pompe per soda caustica dotate di testine di spruzzatura ad ugello. Il pompaggio del liquido “fresco” non presenta particolari problemi e viene gestito con pompe convenzionali in grado di resistere al forte attacco alcalino generato dall’idrossido di sodio.

Caso diverso, quando a fine ciclo si deve trattare il refluo molto aggressivo di soda caustica, contaminato da sospensioni solide e abrasive provenienti dai residui dei liquidi originariamente contenuti nelle cisternette. Considerando la varietà del settori industriali di provenienza dei reflui contenuti nelle cisternette, è impossibile stabilire con precisione la natura dei contaminanti che verranno a generarsi durante le fasi di lavaggio e bonifica.

Per operare in condizioni cosi critiche è necessario selezionare correttamente le pompe per soda caustica che dovranno gestire i reflui di lavaggio che si generano durante le operazioni di pulizia. pompe per soda caustica o idrossido di sodio

Ha questo scopo è stata selezionata una pompa Hose Carrier Hcp 20 che ha esattamente la funzione di aspirare reflui e fanghi di lavaggio con la massima efficacia, potendo offrire una eccellente resistenza sia alla aggressione chimica che all’azione abrasiva, evitando rischi o esposizione a pericoli di qualsiasi genere agli operatori.

Perfettamente in grado di rispondere ai criteri richiesti da questa applicazione, la piccola pompa HCP 20 può aspirare in sicurezza reflui fino a 730 litri orari, partendo a secco senza invasamento e potendo funzionare senza problemi anche con afflusso intermittente  senza che vi sia danno alcuno alla pompa.

La pompa per soda caustica HCP 20 è reversibile il linea con la semplice contro-rotazione e a fine ciclo si svuota completamente, preservando impianto e utenti da possibili rischi di contatto o contaminazioni. Non male per una piccola pompa.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 20

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Lavaggio chimico e disincrostazione.

Scopo applicazione: lavaggio chimico e disincrostazione industriale, recupero reflui e fanghi.

pompa peristaltica HCP 25 per lavaggio chimico e disincrostazione, www.peristalticpumps.it pompe peristaltiche pompa peristalticaIn questa azienda si opera nel campo del lavaggio chimico e nella disincrostazione di impianti e componenti, macchinari industriali di rilevanti proporzioni. Le varie operazioni di lavaggio e disincrostazione, avvengono all’interno dell’azienda in apposite vasche predisposte per lo scopo  o direttamente sull’impianto da trattare nel caso non fosse possibile smontarlo e rimuoverlo. Quest’ultima condizione, nota anche come CIP (cleaning in place),per evidenti ragioni è la più diffusa.

Le operazioni di lavaggio e disincrostazione si effettuano mediante il flussaggio forzato di appositi agenti disincrostanti di natura acida,basica e neutra. Generalmente sono prodotti a base di acido solforico, acido cloridrico, carbonato di sodio, soda o idrossido di sodio ecc. Tutte sostanze utilizzate per queste operazioni, hanno caratteristiche di aggressività certamente rilevanti, è scontato che le attrezzature e le macchine mediante le quali questi prodotti devono essere fatti circolare devono essere perfettamente compatibili al fine di garantirne la necessaria durata in esercizio.

Ma il punto importante di questa applicazione è un altro, durante il lavaggio e la disincrostazione, a volte si generano dei reflui di natura fangosa e abrasiva derivanti dalla azione degli acidi e dei vari condizionanti chimici, le attrezzature impiegate da questo nostro cliente utilizzano pompe, certamente chimicamente compatibili, ma totalmente inidonee al trattamento di reflui fangosi di natura densa.

Durante le fasi di lavaggio, in certe situazioni, il flusso di liquido è discontinuo, esponendo le pompe convenzionali ad un pericoloso funzionamento a secco o ad intermittenza con continue fasi di adescamento, condizione che diverse volte ha provocato danni al sistema di tenuta delle pompe.

Talvolta il fluido deve essere raccolto in vasche flessibili posizionate e spostate di volta in volta in zone diverse dell’impianto, tali vasche, avendo altezze modeste, richiedono pompe in grado di funzionare con battenti minimi, adatte al funzionamento discontinuo e con grande capacità aspirazione e velocità di adescamento.

La soluzione perfetta è stata trovata scegliendo una pompa peristaltica HCP 25, dotata di misure compatte, buone prestazioni, assoluta capacità e rapidità di adescamento, piena compatibilità chimica e possibilità di operare con fluidi con viscosità molto diverse e con sospensioni solide abrasive.  La pompa peristaltica svolge la sua funzione dal 2104 svolge la propria funzione in sede o nel vari siti operativi. Nessun ricambio finora.

Per ulteriori informazioni sulle pompe peristaltiche : Hose Carrier HCP 25

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