Pompe per Ambienti Aggressivi: Quali caratteristiche sono fondamentali?

L’Eccellenza delle Pompe Hose Carrier in Acciaio Inox

Pompe per ambienti aggressivi Hose Carrier in acciaio inox

Le pompe per ambienti aggressivi rappresentano un elemento fondamentale in molti settori industriali, dove la resistenza a condizioni estreme è cruciale per garantire la continuità delle operazioni e la sicurezza degli operatori. Tra le soluzioni più innovative e performanti sul mercato, le pompe autoadescanti Hose Carrier in acciaio inox si distinguono per le loro caratteristiche uniche, che le rendono particolarmente adatte a gestire applicazioni complesse.

L’importanza dell’acciaio inox in ambienti aggressivi

Le pompe realizzate in acciaio inossidabile, in particolare nelle varianti AISI 304 e 316, offrono una resistenza superiore alla corrosione e una maggiore durabilità rispetto a quelle trattate con rivestimenti chimici o galvanici. Questa caratteristica è essenziale negli ambienti industriali dove i fluidi trattati possono includere sostanze chimiche altamente aggressive, detergenti concentrati, acidi o basi molto forti.

A differenza dei rivestimenti superficiali, che possono usurarsi o staccarsi nel tempo, l’acciaio inox integrale garantisce una protezione uniforme e duratura. Questo si traduce in una maggiore affidabilità operativa e in costi di manutenzione ridotti.

Caratteristiche uniche delle pompe Hose Carrier

Le pompe Hose Carrier rappresentano un’evoluzione tecnologica nel campo delle pompe autoadescanti peristaltiche. Grazie alla loro progettazione avanzata, sono in grado di rispondere a esigenze specifiche degli ambienti più difficili. Vediamo in dettaglio le loro peculiarità.

  1. Adescamento rapido e a secco senza invasamento Le pompe Hose Carrier non necessitano di essere riempite prima dell’utilizzo, garantendo un adescamento immediato anche in condizioni di avviamento a secco. Questa caratteristica consente di risparmiare tempo e di evitare complicazioni ed aumentare la sicurezza degli operatori ed ambientale.
  2. Insensibilità alla marcia a secco o a intermittenza Le pompe sono progettate per funzionare in assenza di fluido senza rischiare danni. Questa resistenza è fondamentale in applicazioni dove il flusso potrebbe interrompersi temporaneamente o dove la continuità del liquido non è garantita come il recupero di reflui o sversamenti pericolosi.
  3. Resistenza all’aggressione chimica Realizzate in acciaio inox, queste pompe offrono una straordinaria resistenza a sostanze chimiche aggressive, rendendole ideali per il trattamento di fluidi industriali problematici e potenzialmente pericolosi.
  4. Capacità di trasporto solidi compatti e frangibili Le pompe Hose Carrier sono in grado di gestire solidi di dimensioni significative senza compromettere le prestazioni o subire danni. Questo le rende adatte a numerose applicazioni, inclusi i processi industriali che coinvolgono fluidi misti a materiali solidi.
  5. Sicurezza per l’operatore Una delle caratteristiche più apprezzate delle pompe Hose Carrier è l’assenza di contatto diretto tra il fluido trattato e le parti meccaniche della pompa. Ciò riduce il rischio di contaminazioni e garantisce un elevato livello di sicurezza per gli operatori.
  6. Facilità di pulizia Al termine del ciclo di lavoro, la pompa può svuotarsi completamente senza lasciare residui. Questo elimina la formazione di ristagni pericolosi e semplifica le operazioni di manutenzione e pulizia con assoluta sicurezza.
  7. Versatilità operativa Le pompe Hose Carrier si distinguono per la capacità di aspirare anche in presenza di gas nel fluido, una condizione comune in molte applicazioni industriali. Questa versatilità ne amplia le possibilità di utilizzo.
  8. Ampia compatibilità chimica Grazie alla resistenza all’azione di acidi, basi e detergenti concentrati, queste pompe possono essere utilizzate in una vasta gamma di settori, dall’industria chimica a quella alimentare, ed ecologica.
  9. Efficienza energetica Le pompe Hose Carrier sono note per il loro consumo energetico ridotto, che si traduce in costi operativi molto bassi. Questo le rende una scelta sostenibile anche dal punto di vista economico. Generalmente motorizzate con motori elettrici, cono disponibili versioni con azionamenti idraulici o termici.
  10. Durata superiore grazie all’acciaio inox integrale La costruzione in acciaio inox integrale delle pompe maggiormente esposte a condizioni estreme garantisce una longevità notevolmente superiore rispetto a soluzioni con trattamenti superficiali. Questo vantaggio è particolarmente rilevante in ambienti intensamente aggressivi, dove l’usura e attacco chimico è condizione comune.

Applicazioni industriali delle pompe per ambienti aggressivi Hose Carrier

Le pompe Hose Carrier trovano impiego in numerosi settori industriali, tra cui:

  • Industria chimica: per il trasferimento di acidi, basi e agenti chimici vari.
  • Industria alimentare: per il trattamento di liquidi viscosi o con solidi in sospensione.
  • Trattamento delle acque: per la gestione di fanghi e sostanze abrasive.
  • Produzione di detergenti: per la manipolazione di sostanze concentrate e aggressive.

Impiego sul campo della pompa Hose Carrier HCP 20 per servizi di manutenzione generale.

Le pompe per ambienti aggressivi devono soddisfare standard elevati di resistenza, sicurezza e versatilità. Le pompe Hose Carrier in acciaio inox si distinguono come una soluzione d’eccellenza grazie alle loro caratteristiche uniche, dalla capacità di adescamento rapido alla compatibilità chimica e alla durata superiore. Investire in queste pompe significa scegliere un prodotto affidabile, sicuro ed efficiente, in grado di rispondere alle esigenze più complesse degli ambienti industriali. Una pompa Hose Carrier HCP 20 in acciaio inox aisi 304 è di recente entrata a fare parte del reparto di manutenzione generale di una importante multinazionale del settore chimico specializzata nella produzione di tensioattivi e detergenti. destinata alla gestione dei reflui di lavaggio impianti, la pompa HCP 20 gestisce facilmente fluidi puliti o reflui con grande efficacia e semplicità la struttura integrale in acciaio inossidabile garantisce inattaccabilità nel lungo periodo, supportando il personale di manutenzione con la massima sicurezza e durata necessari per operare in un ambiente operativo molto aggressivo.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP20

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Pompe per fluidi corrosivi

Recupero dei reflui di acido solforico da accumulatori al piombo: necessità e soluzioni tecnologiche

 

pompe per fluidi corrosivi Hose CarrierPompe per fluidi corrosivi. Il recupero dei reflui di acido solforico derivanti dallo stoccaggio e smaltimento di accumulatori al piombo rappresenta una delle sfide ambientali e industriali più rilevanti. Durante il ciclo di vita delle batterie al piombo, l’acido solforico contenuto all’interno delle celle viene rilasciato come un sottoprodotto pericoloso e aggressivo, richiedendo tecniche di gestione avanzate per garantire la sicurezza e minimizzare l’impatto ambientale.

Perché recuperare i reflui di acido solforico

  1. Impatto ambientale:
    • L’acido solforico è altamente corrosivo e, se gestito in modo inadeguato, può contaminare suolo, acque sotterranee e superfici, causando danni irreversibili agli ecosistemi.
  2. Conformità normativa:
    • Le normative ambientali globali impongono una gestione rigorosa dei rifiuti pericolosi, procedure specifiche per il trattamento e il recupero dell’acido solforico o reflui aggressivi in generale.
  3. Recupero delle risorse:
    • L’acido solforico recuperato può essere rigenerato e riutilizzato in vari processi industriali, promuovendo un approccio sostenibile e riducendo la necessità di produrre nuovo acido.
  4. Protezione della salute:
    • Una gestione efficace protegge gli operatori dai rischi legati all’esposizione a sostanze altamente tossiche e corrosive.

Sfide tecniche nella gestione dei reflui

L’acido solforico presenta caratteristiche che rendono complesso il suo recupero e trasferimento:

  • Corrosività: Richiede materiali e sistemi altamente resistenti.
  • Formazione di cristalli e gas: Durante il processo di stoccaggio o trasferimento, possono generarsi solidi compatti o gas corrosivi.
  • Rischio per gli operatori: La manipolazione diretta può causare incidenti, richiedendo attrezzature progettate per massimizzare la sicurezza.

Pompe per fluidi corrosivi Hose Carrier: la scelta ideale per il recupero e trasferimento sicuro dell’acido solforico

Le pompe Hose Carrier sono particolarmente indicate per la gestione dei reflui di acido solforico grazie a una serie di caratteristiche tecniche che le distinguono dalle alternative disponibili sul mercato:

  1. Adescamento rapido e a secco senza invasamento:
    • Le pompe Hose Carrier possono avviare il trasferimento dell’acido senza la necessità di invasamento preliminare. Questa capacità semplifica le operazioni e riduce i tempi di inattività.
  2. Insensibilità alla marcia a secco o a intermittenza:
    • A differenza di molte altre pompe, le Hose Carrier possono funzionare in condizioni di marcia a secco o con flusso intermittente senza subire danni, garantendo continuità operativa.
  3. Resistenza alla aggressione chimica:
    • I materiali costruttivi delle pompe sono altamente resistenti all’azione corrosiva dell’acido solforico, assicurando una lunga durata e ridotti costi di manutenzione.
  4. Capacità di trasporto di solidi compatti e frangibili:
    • Le pompe sono in grado di movimentare solidi generati dalla cristallizzazione dell’acido, evitando intasamenti e mantenendo l’efficienza del sistema.
  5. Sicurezza per l’operatore:
    • La progettazione avanzata impedisce il contatto diretto tra il fluido e gli organi meccanici della pompa, riducendo significativamente i rischi per gli operatori.
  6. Facilità di pulizia:
    • Al termine del ciclo di lavoro, le pompe possono essere svuotate completamente senza ristagni pericolosi. Questa caratteristica semplifica la manutenzione e aumenta la sicurezza.
  7. Versatilità operativa:
    • Le pompe Hose Carrier sono progettate per gestire la formazione di gas tipici delle applicazioni con acido solforico, garantendo prestazioni ottimali anche in condizioni difficili.

Pompe per fluidi corrosivi Hose  Carrier applicazioni pratiche:

Le pompe per fluidi corrosivi Hose Carrier trovano impiego in diverse fasi del ciclo di recupero e trattamento dell’acido solforico:

  • Aspirazione iniziale: Le pompe recuperano l’acido dalle batterie o dai cassoni di stoccaggio delle stesse in modo rapido e sicuro.
  • Trasferimento: L’acido viene convogliato verso sistemi di stoccaggio o impianti di trattamento senza rischi di fuoriuscite e rischi per l’operatore.
  • Gestione di emergenza: La capacità di funzionare in presenza di gas o solidi rende queste pompe ideali anche per situazioni straordinarie.

Conclusioni

Il recupero e il trasferimento dei reflui di acido solforico dagli accumulatori al piombo richiede soluzioni tecnologicamente avanzate per garantire sicurezza, efficienza e sostenibilità. Le pompe per fluidi corrosivi Hose Carrier rappresentano una scelta eccellente per affrontare queste sfide, grazie alla loro robustezza, versatilità e progettazione orientata alla sicurezza. Utilizzando queste pompe, le aziende possono non solo rispettare le normative ambientali, ma anche migliorare l’efficienza operativa e ridurre i costi di gestione, promuovendo al contempo un modello industriale sostenibile. Recentemente abbiamo fornito un pompa Hose Carrier HCP 25 dotata di controllo elettronico della portata, proprio per il recupero dei reflui corrosivi derivanti dal trattamento di batterie esaurite. Il cliente ha scelto la pompa Hose Carrier proprio per la sua grande capacità di adescamento, la possibilità di trattare fluidi aggressivi di natura diversa ed in totale sicurezza per l’operatore. Dopo un breve confronto delle caratteristiche delle pompe in alternativa, quelle pneumatiche a doppia membrana, le pompe a girante flessibile in gomma, le pompe monovite o cavità progressiva, Non è stato certo difficile per il cliente comprendere che la pompa Hose Carrier era l’unica ad avere tutte le caratteristiche richieste necessarie per la propria l’applicazione.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP25

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Pompe per la preparazione del latte di calce per uso stradale.

L’utilizzo del latte di calce per uso stradale: vantaggi e tecnologie innovative.Pompe per preparazione latte di calce HCP 40

Le pompe per la preparazione del latte di calce non hanno un impiego esclusivo nel campo della depurazione delle acque reflue in ambito ecologico. Infatti l’idrossido di calcio (Ca(OH)2) in acqua, è un materiale largamente utilizzato nel settore delle infrastrutture stradali grazie alle sue proprietà chimiche e meccaniche. Questo prodotto svolge un ruolo chiave nella stabilizzazione dei terreni, nella riduzione della polverosità e nella preparazione di sottofondi stradali più resistenti e durevoli. Il suo impiego è facilitato da tecnologie avanzate, come le pompe per la preparazione del latte di calce Hose Carrier, che garantiscono un’applicazione efficiente e affidabile del latte di calce.

Vantaggi del latte di calce per uso stradale

  1. Stabilizzazione dei terreni:
    • Il latte di calce è utilizzato per migliorare le caratteristiche meccaniche di terreni argillosi o limosi, aumentando la capacità portante e riducendo il rischio di cedimenti.
    • La calce reagisce con l’argilla presente nel terreno, modificandone la struttura e rendendola più stabile.
  2. Riduzione della polverosità:
    • Spruzzato su strade non asfaltate o aree di cantiere, il latte di calce riduce significativamente l’emissione di polveri, migliorando le condizioni ambientali e di sicurezza.
  3. Durabilità delle infrastrutture:
    • Il trattamento con latte di calce aumenta la vita utile delle strade, riducendo i costi di manutenzione e migliorando la resistenza agli agenti atmosferici.
  4. Ecocompatibilità:
    • Essendo un prodotto naturale, il latte di calce rappresenta una scelta sostenibile per le opere stradali.

Pompe per la preparazione del latte di calce  Hose Carrier: un’innovazione nel trattamento dell’idrossido di calcio.

L’applicazione efficiente del latte di calce richiede sistemi tecnologici avanzati in grado di gestire le caratteristiche fisiche e chimiche del prodotto. In questo contesto, le pompe Hose Carrier rappresentano una soluzione ideale, distinguendosi per una serie di caratteristiche tecniche avanzate che le rendono particolarmente adatte al trattamento del latte di calce.

  1. Resistenza all’aggressione meccanica e chimica:
    • Le pompe Hose Carrier sono progettate per resistere alle sollecitazioni meccaniche e agli effetti corrosivi del latte di calce, garantendo una lunga durata operativa.
  2. Elevata capacità di aspirazione:
    • La loro grande capacità di aspirazione consente di movimentare il latte di calce in modo efficiente, riducendo i tempi di preparazione e distribuzione.
  3. Marcia a secco o a intermittenza:
    • Queste pompe sono in grado di funzionare in condizioni di marcia a secco o a intermittenza senza subire danni, una caratteristica fondamentale per garantire la continuità operativa nei cantieri.
  4. Reversibilità di funzionamento:
    • Grazie alla semplice contro-rotazione, le pompe Hose Carrier permettono di invertire il flusso del materiale, facilitando la pulizia e riducendo i tempi di inattività.
  5. Manutenzione semplificata:
    • Uno dei vantaggi più significativi delle pompe Hose Carrier è la presenza di un unico organo di usura, la membrana tubolare. Questa componente può essere sostituita rapidamente senza dover rimuovere la pompa dal mezzo operativo, riducendo i tempi di fermo e i costi di manutenzione.
    • La sostituzione della membrana avviene in tempi molto ristretti, rendendo queste pompe estremamente vantaggiose anche dal punto di vista economico.

Impiego nei mezzi per la distribuzione del latte di calce

I mezzi dedicati alla distribuzione del latte di calce sul manto stradale sono equipaggiati con pompe Hose Carrier per garantire un’applicazione omogenea ed efficiente. La resistenza delle pompe a condizioni estreme, come variazioni di temperatura e pressioni elevate, le rende particolarmente adatte per l’impiego in cantiere.

Le pompe Hose Carrier permettono inoltre una distribuzione precisa del latte di calce, assicurando che il prodotto venga applicato in modo uniforme sul terreno. La loro capacità di gestire grandi volumi di latte di calce in tempi rapidi migliora la produttività complessiva del processo. La reversibilità di funzionamento e la facilità di manutenzione garantiscono un utilizzo ottimale anche in situazioni complesse.

Pompe per la preparazione del latte di calce, conclusioni:

L’utilizzo del latte di calce per scopi stradali rappresenta una soluzione ecocompatibile ed economica per migliorare la stabilità e la durabilità delle infrastrutture. L’adozione di pompe Hose Carrier ottimizza ulteriormente l’efficienza del processo, grazie alla loro resistenza chimica, capacità di aspirazione, flessibilità operativa e facilità di manutenzione. Queste tecnologie avanzate permettono di sfruttare al meglio le proprietà del latte di calce, offrendo un contributo significativo alla costruzione e manutenzione di strade più performanti e sostenibili. Una pompa Hose Carrier HCP 40 fa parte di un progetto innovativo di sviluppo per nuove macchine destinate al trattamento dei manti stradali posto in essere recentemente da uno dei più importanti player del settore.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP40

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Pompe per Fanghi Sulfurei

Soluzioni efficienti con le pompe Hose Carrierpompe per fanghi sulfurei

Pompe per fanghi sulfurei e tecnologie di movimentazione : I fanghi sulfurei rappresentano una sfida unica nel settore industriale e ambientale, sia per la loro natura aggressiva che per le condizioni in cui si formano. Questi fanghi si creano tipicamente in contesti geotermici, minerari, e nelle industrie di trattamento acque e petrolchimiche, dove la presenza di solfuri e acido solfidrico impone l’uso di pompe resistenti e specializzate per il loro recupero e trattamento.

Dove si Formano i Fanghi Sulfurei:

I fanghi sulfurei sono il risultato della decomposizione di composti contenenti zolfo in ambienti privi di ossigeno (anossici) o ricchi di solfuri. Le condizioni principali in cui questi fanghi si formano includono:

1. Aree Geotermiche e Vulcaniche: In località come Pozzuoli (Campania) o le Terme di Saturnia (Toscana), dove ci sono sorgenti termali e fumarole sulfuree, il rilascio di composti di zolfo produce fanghi ricchi di solfuri. Questi fanghi vengono spesso utilizzati per scopi terapeutici ma necessitano di pompe adatte per la loro gestione e recupero (vedi articolo fanghi termali).

2. Miniere di Zolfo: Le ex miniere di zolfo, come quelle della Sicilia, sono un altro punto di origine dei fanghi sulfurei. Durante i processi di estrazione e lavorazione, il contatto tra minerali di zolfo e acqua si creavano fanghi contenenti solfuri che devono essere trattati per prevenire l’inquinamento ambientale tali condizioni sono tuttora  persistente nonostante l’interruzione del processo di estrazione avvenuto decenni addietro.

3. Trattamento delle Acque Reflue e Industriali: Gli impianti di trattamento delle acque reflue, soprattutto quelli che gestiscono rifiuti industriali o petrolchimici, generano fanghi sulfurei attraverso la decomposizione di materiale organico. In Italia, diversi impianti nel Nord Italia e nelle aree industriali del Centro-Sud si trovano a gestire questi fanghi aggressivi e richiedono tecnologie efficienti per il loro recupero e smaltimento.

La pompe per fanghi sulfurei Hose Carrier:

La gestione e il recupero dei fanghi sulfurei richiedono pompe in grado di affrontare la natura corrosiva e abrasiva di questi fluidi. In questo contesto, le pompe peristaltiche Hose Carrier offrono una soluzione particolarmente efficace, grazie alle loro caratteristiche specifiche.

1. Adescamento Rapido e a Secco
Le pompe peristaltiche Hose Carrier sono capaci di adescarsi rapidamente e senza la necessità di invasamento. La possibilità di funzionare a secco senza causare danni alla pompa rappresenta un vantaggio significativo, soprattutto in contesti in cui i fanghi si formano in modo imprevedibile.

2. Insensibilità alla Marcia a Secco o a Intermittenza
Uno dei principali problemi delle pompe tradizionali è il rischio di danneggiamento quando operano a secco o con intermittenza, situazioni comuni nel trattamento dei fanghi. Le pompe peristaltiche Hose Carrier non soffrono di questi problemi.

3. Resistenza alla Corrosione Chimica
I fanghi sulfurei contengono spesso acido solfidrico e altre sostanze chimiche aggressive. Le pompe per fanghi sulfurei Hose Carrier sono progettate per resistere a questi fluidi corrosivi, grazie ai materiali altamente resistenti utilizzati per la membrana tubolare. Questo rende la pompa ideale per operare in ambienti geotermici o minerari o termali dove la corrosione chimica è un problema costantemente presente nei fanghi e nei reflui.

4. Capacità di Trasporto di Solidi Compatti e Frangibili
Durante il processo di recupero dei fanghi sulfurei, è comune che si formino solidi compatti o cristalli dovuti alla cristallizzazione del solfuro. Le pompe Hose Carrier sono capaci di gestire questi solidi senza ostruirsi, mantenendo un flusso costante e senza compromettere le prestazioni della pompa.

5. Pompe per fanghi sulfurei e sicurezza operativa
Un altro aspetto fondamentale è la sicurezza operativa. Le pompe Hose Carrier garantiscono che il fluido pompato non entri mai in contatto con gli organi meccanici della pompa, prevenendo così il rischio di perdite e danni ai componenti meccanici della pompa. Questo migliora la sicurezza per gli operatori, specialmente in ambienti corrosivi o in cui la manipolazione dei fanghi può essere pericolosa.

6. Facilità di Pulizia
La pulizia e la manutenzione delle pompe peristaltiche Hose Carrier sono molto più semplici rispetto ad altre tipologie di pompe. Alla fine di ogni ciclo di lavoro, la pompa può svuotarsi completamente senza lasciare ristagni di fanghi, che potrebbero indurirsi o cristallizzarsi, danneggiando la pompa o il circuito idraulico. Questo riduce i tempi di fermo e assicura un funzionamento più affidabile e continuo.

La soluzione proposta:
Le pompe peristaltiche Hose Carrier offrono una soluzione innovativa e altamente efficiente per il trattamento e il recupero dei fanghi sulfurei, che si formano in diverse situazioni ambientali e industriali in Italia. Grazie alla loro resistenza chimica, capacità di gestire solidi e facilità di manutenzione, queste pompe rappresentano una scelta ideale per i settori geotermico, minerario e industriale. In un importante sito per cure termali siciliano, la pompa Hose Carrier Hcp 50 si occupa della gestione e del trasferimento dei fanghi sulfurei da utilizzarsi per il ciclo di cure. A volte la pompa pompe deve occuparsi anche della eliminazione di acque sulfuree di infiltrazione che per le caratteristiche di aggressività da sempre creano problemi di manutenzione alla struttura termale, non più modernissima.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP50

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Pompa Dosatrice per Colla Vinilica

La Pompa Dosatrice per Colla Vinilica: Perché la “Hose Carrier” È la Scelta Migliore.Pompa Dosatrice per Colla Vinilica

Nel campo dell’applicazione industriale della colla vinilica, l’efficienza e l’affidabilità del sistema di pompaggio sono essenziali per garantire un flusso continuo e preciso del prodotto alle destinazioni d’uso. La pompa dosatrice per colla vinilica è uno degli elementi chiave che determinano la realizzazione del processo produttivo in ambito cartario o di produzione di semilavorati in legno, specialmente quando si ha a che fare con fluidi adesivi come la colla vinilica. Un confronto tra la pompa peristaltica “Hose Carrier” e le tradizionali pompe a cavità progressiva (pompe a cavità progressiva (monovite)) evidenzia chiaramente i vantaggi che la tecnologia della pompa “Hose Carrier” offre per applicazioni di colle viniliche.

Quali problemi NON deve avere una pompa dosatrice per colle viniliche:

Problemi tipici delle Pompe a Cavità Progressiva (pompe a cavità progressiva (monovite))

Le pompe pompe a cavità progressiva (monovite) sono state ampiamente utilizzate per la movimentazione di colle e adesivi, ma presentano diversi svantaggi significativi, soprattutto se impiegate in applicazioni poco meditate come spesso accade in alcune installazioni già di primo impianto:

  1. Sensibilità alla marcia a secco: Le pompe a cavità progressiva sono estremamente vulnerabili alla marcia a secco. Se rimangono senza fluido anche solo per pochi minuti, possono surriscaldarsi e danneggiarsi in modo permanente. Questa caratteristica è particolarmente problematica in ambienti produttivi in cui l’intermittenza nell’alimentazione di fluido è comune.
  2. Surriscaldamento del fluido: Le pompe pompe a cavità progressiva (monovite) generano calore a causa della loro velocità e del modo in cui il fluido viene trasferito all’interno della pompa. Questo fenomeno può portare alla laminazione della colla sullo statore, favorendo ostruzioni e depositi che riducono drasticamente l’efficienza della pompa.
  3. Problemi di tenuta meccanica: La colla vinilica, a causa del suo potere filmante, può facilmente generare accumuli sulle piste delle tenute meccaniche, compromettendone l’efficacia e causando perdite. Questi problemi, oltre a provocare inefficienze nel processo, possono causare guasti frequenti, con conseguenti interruzioni della produzione.
  4. Sedimentazione e incrostazioni: Le pompe a cavità progressiva soffrono di sedimentazione costante quando utilizzate con colle, adesivi o fluidi viscosi, ciò avviene a causa della difficoltà intrinseca nell’assetto della pompa che non favorisce certo una facile pulizia a fino ciclo o quando necessario. Le incrostazioni all’interno della pompa, una volta formatesi,  sono difficili da rimuovere, causando un’usura accelerata e frequenti malfunzionamenti, rendendo la manutenzione estremamente onerosa.

Vantaggi della Pompa Peristaltica “Hose Carrier”

In netto contrasto con i problemi riscontrati nelle pompe a cavità progressiva, la pompa dosatrice per colla vinilica  “Hose Carrier” si distingue come una soluzione molto più affidabile e versatile per la dosatura di colle viniliche, grazie a una serie di caratteristiche migliorative:

  1. Adescamento rapido e senza invasamento: La “Hose Carrier” è in grado di adescare il fluido in modo rapido e sicuro, anche a secco, senza la necessità di un invasamento iniziale. Questo elimina il rischio di avarie dovute alla marcia in assenza di liquido, un problema comune in tutte le pompe pompe a cavità progressiva (monovite).
  2. Insensibilità alla marcia a secco: Uno dei principali punti di forza della pompa peristaltica è la sua totale insensibilità alla marcia a secco o a intermittenza. Questo significa che, anche in condizioni di interruzioni nel flusso della colla, la pompa non subisce danni, garantendo così una maggiore durata e affidabilità rispetto alle pompe pompe a cavità progressiva (monovite).
  3. Minimo sviluppo di calore: Grazie alla sua bassissima velocità di funzionamento, la pompa dosatrice per colla vinilica  “Hose Carrier”  genera un calore minimo durante l’operazione. Ciò previene il rischio di laminazione e ostruzione della colla nella pompa, assicurando funzionalità davvero migliore.
  4. Capacità di trasporto di solidi: Eventuali grumi o incrostazioni che possono formarsi nella colla non rappresentano un problema per la pompa peristaltica. La sua capacità di trasportare solidi compatti e frangibili la rende una scelta ideale per garantire un flusso sicuro anche in presenza di impurità nel fluido.
  5. Nessun contatto tra fluido e organi meccanici: A differenza delle pompe pompe a cavità progressiva (monovite), dove il fluido entra in contatto con numerose parti meccaniche, la “Hose Carrier” isola completamente il fluido all’interno della membrana tubolare che costituisce l’organo pompante principale ed anche l’unico soggetto ad usura. Questo impedisce  l’usura di altri componenti della pompa e ne prolungandone durata ed efficienza, ne risulta un sistema di pompaggio molto più durevole e affidabile.
  6. Facilità di pulizia: La pompa peristaltica può essere svuotata completamente a fine ciclo, prevenendo qualsiasi ristagno di fluido che potrebbe indurirsi o creare incrostazioni. Questo aspetto rende la manutenzione della pompa dosatrice per colla vinilica  “Hose Carrier”  estremamente semplice e rapida rispetto alle complicate operazioni richieste per il ripristino delle pompe pompe a cavità progressiva (monovite).
  7. Precisione di dosaggio e reversibilità: Grazie alla sua elevata precisione e alla possibilità di invertire il flusso mediante contro-rotazione, la “Hose Carrier” offre un controllo ottimale del dosaggio della colla vinilica. Questa caratteristica è fondamentale per garantire un’applicazione accurata e senza sprechi.
  8. Facilità di manutenzione: Con un solo elemento di usura (la membrana tubolare) che può essere sostituito senza smontare la pompa dal sito di lavoro, la facilità di manutenzione della “Hose Carrier” è impareggiabile. Questo si traduce in tempi di fermo macchina ridotti al minimo e una maggiore efficienza operativa rispetto alla manutenzione molto  più complessa richiesta dalle pompe pompe a cavità progressiva (monovite).

La soluzione più semplice:

Quando si tratta di dosare colle viniliche in ambienti come nel settore della produzione di cartone o in quello del legno, la pompa dosatrice per colla vinilica  “Hose Carrier” rappresenta una soluzione estremamente efficiente, versatile e durevole.  Ed è per questo motivo che una importante azienda del settore cartografico ha sostituito con due pompe Hose Carrier HCP 25 le macchine di prima installazione su un impianto originariamente dotato pompe a cavità progressiva.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP25

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