Pompare acido solforico

Scopo dell’applicazione pompare acido solforico e reflui derivati.

pompa peristaltica HCP 50 per acido solforico, www.peristalticpumps.it pompe peristaltiche pompa peristalticaQuesta azienda nostra cliente, si occupa del recupero di materiali metallici, plastici e di altre sostanze chimiche per la successiva rigenerazione. In un sito produttivo è presente un particolare tipo di impianto che ha lo scopo di recuperare le batterie industriali o automobilistiche dismesse.
Dal ciclo di recupero si otterrà il piombo, materie plastiche e sostanze chimiche, in massima parte acido solforico, solfato di sodio, acido solfidrico. In una delle fasi iniziali del processo di riciclo si deve pompare acido solforico accumulato dallo svuotamento delle batterie.

Tale acido viene raccolto in vasche ed è contaminato da sostanze solide di vario tipo, formazioni cristalline, particelle di plastica, polveri metalliche, fanghiglie acide. Ne risulta un fluido con caratteristiche di aggressività chimiche e meccaniche notevoli. Il fluido deve essere pompato con pompe di superficie per limitare al massimo eventuali problemi di sicurezza, le esperienze condotte in passato con pompe convenzionali sono state molto deludenti, grandi difficoltà di adescamento, rapido decadimento dei sistemi di tenuta, intasamento molto frequente della girante, fermi macchina continui.

L’azienda sperimentò l’uso di pompe a membrana pneumatiche, ma anche in questo casi si verificarono problemi abbastanza rilevanti, adescamento incerto a causa dell’usura del sistema valvolare, in caso di rottura delle membrane, accadeva spesso che il fluido contaminato passando attraverso la membrana deteriorata, si riversasse nel cassetto di distribuzione dell’aria compressa distruggendolo irrimediabilmente. In entrambi i casi, sia le pompe centrifughe che quelle pneumatiche richiedevano la completa rimozione della pompa per operarne la manutenzione.

Dato che le esperienze passate non furono certo positive , non fu facile convincere l’azienda a sperimentare una soluzione diversa e non molto convenzionale. Alla fine riuscimmo ad introdurre nel ciclo produttivo una pompa peristaltica HCP 50 nel 2010. Da quel momento l’azienda non ha più avuto problemi derivanti dal pompaggio di acido solforico contaminato. La pompa peristaltica ha un costo operativo di tre membrane tubolari ogni anno, senza fermi macchina ed oneri significativi ulteriori. Nel corso del 2016 un’altra HCP 50 ha affiancato quella esistente per aumentare ulteriormente in potenziale produttivo.

Per ulteriori informazioni sulla pompa Hose Carrier HCP 5.0

Mi interessa ma senza impegno, tienimi informato

Pompe Hose Carrier per aspirazione reflui e fanghi derivanti dalla finitura di superfici metalliche

pompa-peristaltica-per-fanghi-di-verniciatura, www.peristalticpumps.it pompe peristaltiche pompa peristalticaPompa fanghi di verniciatura

Una pompa HCP 50 si occupa del recupero e del trasferimento di fanghi e fluidi reflui generati dal processo di rigenerazione delle bombole per gas compresso di una azienda facente parte di un grosso gruppo industriale specializzato nella produzione e commercio di bombole e pacchi bombole di gas per impiego industriale. Una di queste aziende del gruppo, si occupa del recupero e della rigenerazione delle bombole.

Tra le fasi di lavorazione, si prevede il lavaggio e la bonifica delle bombole, la sabbiatura, le operazioni di pretrattamento e la finitura finale con la verniciatura del prodotto, spesso con tinte personalizzate. Questa azienda lavora migliaia di bombole ogni anno, in acciaio, alluminio, con accessori o senza. La pompa peristaltica utilizzata è una macchina di medie proporzioni, e si deve occupare dell’aspirazione e del trasferimento dei reflui e fanghi liquidi derivanti dal processo di lavorazione e verniciatura.

Partendo dalla bonifica per arrivare alla verniciatura, la varietà dei liquidi pompati è quindi molto ampia, come pure la viscosità, ma la presenza del variatore di giri consente alla pompa un perfetto adattamento alla diversa consistenza dei liquidi. Nei reflui vi è presenza di sostanze aggressive, sospensioni solide, residuali abrasive sabbiose, agglomerati vari, c’è di tutto, in forma liquida o fangosa. L’unica pompa che può fare tutto questo lavoro è una sola, la peristaltica HCP 50.

Con un passaggio libero fino a 5 cm di diametro, la pompa svolge la propria funzione in tutte le fasi previste, a partire dal 2007, anno in cui è entrata in servizio. Va aggiunto, che nei tempi morti, o quando è necessario deve anche drenare i fanghi di verniciatura dalle vasche delle cabine. Il cliente acquista una membrana tubolare di ricambio ogni due anni circa, la pompa peristaltica passa di mano in mano ai vari operatori per il proprio servizio, senza difficoltà, garantendo sempre un funzionamento pronto efficace, a basso costo.

Ulteriori informazioni sulla pompa Hose Carrier HCP 50

Mi interessa ma senza impegno, tienimi informato

Pompe per aspirazione e trasferimento del distaccante e dei lubrificanti per stampi da pressofusione.

Scopo applicazione: Recupero e ricircolo del distaccante per pressofusione.

pompa peristaltica HCP 65 per aspirazione distaccante pressofusione, www.peristalticpumps.it pompe peristaltiche pompa peristaltica

Una azienda appartenete ad un importante gruppo operante nella produzione di getti in pressofusione di alluminio, necessitava di un sistema razionale per la gestione ed il recupero del distaccante da pressofusione, e dei lubrificanti impiegati nelle fasi di stampaggio dei componenti fusi. Ogni macchina possiede una vasca di raccolta per il distaccante, che sebbene abbia una dimensione di pochi centimetri di altezza, può tuttavia contenere diverse centinaia di litri di sostanze contaminate da recuperare e trattare. Ogni vasca era dotata di una pompa sommergibile di tipo convenzionale. Naturalmente, dato che l’altezza della vasca di raccolta è di pochi centimetri, venivano utilizzate pompe sommergibili per acque pulite per ottenere un livello di aspirazione più basso possibile, ovviamente, l’idraulica di tali pompe, non è adatta al trasferimento di fluidi contaminati e con sostanze solide in sospensione. Inoltre, la pompa funzionava gran parte del tempo con il motore in aria, senza raffreddamento. Questo tipo di impiego ha provocato l’inevitabile distruzione di un grande numero di pompe sommergibili. I crescenti costi e le continue incertezze funzionali hanno reso necessario il totale ripensamento del processo di recupero e trattamento del distaccante per pressofusione.

Tra le varie soluzioni disponibili, fu scelto di realizzare un impianto nuovo che prevedeva l’utilizzo di una pompa peristaltica Hose Carrier HCP 5.0 che aspira in modo centralizzato, da un apposito collettore dotato di tubazioni predisposte in ogni singola vasca di raccolta del distaccante, la grande capacità di aspirazione della pompa HCP 50 avrebbe prodotto il vuoto all’interno del collettore ogni volta che si fosse reso necessario svuotare una vasca, sarebbe bastato aprire l’apposita valvola predisposta. L’impianto è stato realizzato in occasione della fermata estiva ed è regolarmente entrato in funzione alla riapertura dell’attività produttiva. La soluzione adottata ha prodotto immediatamente notevoli effetti positivi. Non solo la  HCP 50 era in grado di produrre un grande effetto aspirante, si rese anche  possibile aspirare le sospensioni solide che per loro natura non si riusciva a trattare con le pompe sommergibili. Naturalmente la pompa e non risente di un eventuale funzionamento a secco o discontinuo. Segnaliamo anche, che tra il punto di aspirazione più lontano, ed il punto dove è collocata la pompa, c’è una distanza di oltre 150 metri e sei metri di quota. Il costo di gestione della pompa è di una membrana tubolare all’anno, davvero trascurabile.

In occasione di un definitivo ripensamento dell’impianto, verificata sul campo la validità della soluzione prescelta per l’aspirazione del distaccante, sono state introdotte alcune pratiche automazioni al sistema dei collettori in aspirazione. La pompa peristaltica HCP 5.0 è stata sostituita con la più grande HCP 6.5 a velocità variabile dotata di inverter integrato con l’automazione prevista per l’impianto definitivo.

La “vecchia” pompa peristaltica HCP 50 (di soli due anni) asservirà all’impianto di trattamento del distaccante per pressofusione  in fase di implementazione, ed al recupero ed il trasferimento delle sostanze fangose prodotte durante il processo produttivo.

Per maggiori informazioni sulla pompa Hose Carrier HCP 6.5

Mi interessa ma senza impegno, tienimi informato

Aspirazione morchie e surnatanti da lubrorefrigeranti.

Pompare surnatanti e morchie di origine minerale e vegetale nella finitura degli acciai inox.

pompa peristaltica hcp 25 per aspirazione surnatanti e lubrorefrigeranti, www.peristalticpumps.it pompe peristaltiche pompa peristaltica

Una azienda specializzata nella lavorazione dell’acciaio inox (inossidabile) fa uso durante i processi di lavorazione di lubrorefrigerante che viene raccolto in una vasca interrata. Il lubrorefrigerante viene costantemente sottoposto a cicli di pulizia e rigenerazione allo scopo di eliminare i surnatanti e i contaminanti raccolti durante l’utilizzo nei processi di lavorazione dell’acciaio inox.

La perfetta pulizia del lubrorefrigerante e la eliminazione di surnatanti contaminanti è un processo necessario per ottenere livelli di finitura superficiale dell’acciaio inox secondo gli standard voluti da produttore. In molti casi, le superfici metalliche inox sono finite con lucidatura a specchio.
Uno dei vari problemi legati al trattamento del lubrofrigerante è la eliminazione dei  surnatanti e delle formazioni agglomerate che si formano e stazionano sul pelo libero nelle vasche, la consistenza semisolida di queste formazioni mette in crisi l’impianto di trattamento del lubrorefrigerante intasando pompe e sistemi valvolari. E’ opportuno rimuovere le formazioni surnatanti possibilmente nel momento di massima consistenza e direttamente dalla superficie del liquido in modo da poter eliminare la maggior parte di contaminante.

A questo scopo è stata predisposta una pompa peristaltica HCP 2.5 dotata di uno speciale filtro Skimmer dotato di uno sfioratore di raccolta in grado di galleggiare sulla superficie del fluido.
Durante la fase di pulizia, lo sfioratore si trova a pochi millimetri sotto al pelo libero e consente di raccogliere al suo interno le sostanze surnatanti che precipitano per gravità, l’azione della pompa elimina tali sostante evacuandole esternamente in un filtro a sacco.

La pompa peristaltica HCP 25 è una macchina perfettamente adatta a questo scopo proprio per le sue notevoli capacità di aspirazione, per la possibilità di operare con sostanze solide di rilevante dimensione e per la insensibilità alla marcia a secco o ad intermittenza. Nessuna precedente esperienza ha permesso di raggiungere l’efficienza odierna garantita della pompa HCP 25. Attualmente sono quattro anni che la HCP 25 svolge questo servizio, non ha richiesto nessun intervento di manutenzione, la membrana tubolare è ancora quella di prima installazione. Non ci sembra necessario aggiungere altro.

Per ulteriori informazioni sulla pompa Hose Carrier HCP 25

Mi interessa ma senza impegno, tienimi informato