Aspirare e trasferire fluidi abrasivi per vibrofinitura: una sfida risolta.

Con la pompa peristaltica Hose Carrier HCP 20Aspirare e trasferire fluidi abrasivi per vibrofinitura: una sfida risolta con la pompa peristaltica Hose Carrier HCP 20

Aspirare e trasferire fluidi abrasivi per vibrofinitura e criticità derivanti: La vibrofinitura è un processo meccanico di finitura superficiale che viene impiegato per sbavare, lucidare o satinare componenti metallici e plastici tramite l’azione combinata di media abrasivi, composti chimici e movimento vibrante in buratti circolari o lineari. All’interno di questo ciclo, un ruolo fondamentale è svolto dai fluidi abrasivi, che hanno viscosità varia e contengono microparticelle ceramiche, sabbie silicee o altri agenti fortemente usuranti.

Questi fluidi viscosi e altamente abrasivi vengono utilizzati per migliorare l’efficacia della finitura e garantire una la finitura richiesta. Tuttavia, la loro gestione rappresenta una sfida importante in termini di trasferimento e pompaggio, a causa dell’elevato contenuto solido, della tendenza alla sedimentazione e dell’estrema abrasività del media.

In questo contesto, aspirare e trasferire fluidi abrasivi per vibrofinitura richiede pompe specifiche e concepite per essere affidabili e resistenti all’usura. Molti impianti industriali hanno riscontrato problematiche ricorrenti legate a intasamenti, usura precoce delle pompe, difficoltà di funzionamento e complessità nella manutenzione ordinaria, spesso eccessivamente frequente. Una soluzione particolarmente efficace è stata individuata nella pompa peristaltica Hose Carrier HCP 20, che ha dimostrato performance eccellenti anche nelle condizioni più critiche.

Un’azienda specializzata nel trattamento di superfici metalliche ha adottato con successo una HCP 20 per la gestione del fluido abrasivo nel processo di vibrofinitura. Dopo una fase di test durata alcuni mesi, il cliente ha deciso di integrare la pompa in un sistema completamente automatizzato. La pompa preleva il media abrasivo dalla vasca di preparazione e lo distribuisce ai buratti tramite una rete dedicata, appositamente progettata con materiali resistenti all’abrasione meccanica.

I motivi che hanno spinto il cliente verso la scelta della Hose Carrier HCP 20 sono molteplici:

  1. Facilità di utilizzo: la pompa è autoadescante a secco, senza necessità di invasamento, e può partire in ogni condizione operativa.
  2. Tolleranza alla marcia a vuoto: è completamente insensibile a funzionamenti intermittenti o in assenza temporanea di liquido.
  3. Gestione di fluidi viscosi: il principio peristaltico consente di movimentare prodotti anche molto densi, senza perdita di prestazioni.
  4. Nessun rischio di intasamento: la pompa non presenta valvole o giranti a contatto con il fluido, impedendo ristagni o accumuli.
  5. Pulizia facilitata: a fine ciclo, la pompa si svuota completamente; la reversibilità di funzionamento, tramite semplice inversione del senso di rotazione permette il lavaggio in linea.
  6. Manutenzione semplificata: l’unico componente soggetto a usura è la membrana tubolare, sostituibile rapidamente in sito in brevissimo tempo.
  7. Lunga durata: l’assenza di contatto tra fluido e parti meccaniche preserva la pompa, garantendo una maggiore affidabilità e riducendo i costi di gestione.

La pompa viene gestita da un inverter e da un PLC, che regolano le fasi operative e comandano anche il lavaggio automatico della linea, garantendo pulizia costante e prevenendo sedimentazioni dannose.

CaratteristicaPompa TradizionalePompa Peristaltica
Resistenza all’abrasioneBassa – usura rapida di giranti o valvoleAlta – solo la membrana tubolare è soggetta a usura
Contatto con parti meccanicheSì – fluido tocca tenute, giranti, valvoleNo – il fluido è contenuto nel tubo
ManutenzioneFrequente – sostituzione componenti usuratiRidotta – si sostituisce solo la membrana tubolare
AutoadescamentoSpesso necessario priming manualeSì – fino a 95% di vuoto in aspirazione
Idoneità a fluidi carichi di solidiLimitata – rischio intasamento/rotturaOttima – tollera particelle solide e fanghi
Precisione di dosaggioMedia – dipende dal tipo di pompaAlta – flusso pulsante ma controllabile
Costo inizialePiù bassoPiù alto (ma ammortizzabile)
Costo totale di gestionePiù elevato per via della manutenzioneInferiore nel tempo grazie alla semplicità

Aspirare e trasferire fluidi abrasivi per vibrofinitura

Non è più una sfida insormontabile. Grazie alla pompa a membrana tubolare Hose Carrier HCP 20, è possibile gestire anche i media più complessi con efficacia, sicurezza e continuità operativa. Una scelta tecnica che si traduce in vantaggio competitivo per chi opera nella finitura di precisione.

Ulteriori informazioni sulla pompa Hose Carrier HCP 20 

Mi interessa ma senza impegno, tienimi informato

Pompe peristaltiche in acciaio inox

Acciaio inox? quando utilizzare pompe peristaltiche in acciaio inox.

pompe peristaltica in acciaio inossidabile inox 304 - 316, www.peristalticpumps.it pompe peristaltiche Pompe peristaltiche in acciaio inox per applicazioni difficili. Se c’è una particolarità che in assoluto distingue le pompe peristaltiche dalle altre in generale, è la caratteristica di essere “contactless”, senza contatto fisico tra il fluido pompato e gli organi meccanici della pompa. Il fluido trattato rimane interamente contenuto nella membrana tubolare. Questa particolarità, esclude di fatto, che per realizzare la pompa debbano essere necessariamente utilizzati materiali compatibili con il liquido da trattare come inevitabilmente accade per tutti gli altri tipi di pompe.

Per quale scopo si utilizza una pompa peristaltica in acciaio inox, e quali vantaggi se ne ricavano?

Essenzialmente non molti, non ci sono vantaggi realmente concreti tali da fare la differenza tra una pompa comune ed una realizzata interamente in acciaio inossidabile.
E’ possibile fare considerazioni di tipo più ampio e diverso dalla ricerca di uno scopo “funzionale”.
Possiamo prendere in esame l’ambiente dove la macchina deve essere applicata, le caratteristiche ambientali potrebbero comunque risultare chimicamente aggressive, pertanto, anche la pompa ne subirebbe “passivamente” le conseguenze.
Altre situazioni ambientali richiedono livelli di pulizia molto alti, potere intervenire  rapidamente sulle macchine in modo semplice ed efficace garantisce i livelli sanitari richiesti da queste situazioni. Settori come quello alimentare, farmaceutico e cosmetico sono l’esempio più comune nei quali deve essere garantito il massimo livello di pulizia diretta e indiretta. Non a caso in questi casi, intere macchine e linee produttive sono realizzate utilizzando acciaio inossidabile in notevoli quantità.

Altri criteri che possono determinare la scelta di utilizzare pompe peristaltiche in acciaio inox potrebbero essere più soggettivi. A volte il cliente utilizzatore, sceglie una pompa peristaltica in acciaio inossidabile per rendere più semplice possibile il normale processo di gestione e manutenzione della macchina, avendo la garanzia della massima resistenza agli agenti atmosferici o ambientali a partire dalle componenti strutturali della pompa. E’ possibile affermare che una macchina realizzata in acciaio inossidabile rende molto più semplice le operazioni di pulizia più intense ed accurate (come ad esempio lavaggio in pressione e vapore), oppure facilita l’utilizzo e la gestione della macchina nei casi più ambientali più estremi, caratterizzati da livelli di manutenzione sommaria e sbrigativa o al contrario, molto frequenti ed  intensi.

A ben vedere ci sono motivi che rendono la scelta di utilizzare una pompa interamente in acciaio inossidabile  sostanzialmente obbligatoria.

Mi interessa ma senza impegno, tienimi informato