Problemi delle pompe in presenza di Ferrobatteri:
Il campionamento delle acque è un’attività fondamentale per monitorare la qualità delle risorse idriche, soprattutto in contesti in cui i ferrobatteri possono compromettere la purezza dell’acqua e il funzionamento delle attrezzature utilizzate. I ferrobatteri, si nutrono di ferro e rilasciano composti sotto forma di fanghi e sedimenti, rappresentando una sfida significativa per le pompe sommerse tradizionali, soprattutto durante il campionamento in pozzi o acque sotterranee.
Le pompe sommerse per pozzi, pur essendo ampiamente utilizzate, non sono sempre la scelta ideale per campionare acque contaminate da ferrobatteri. Queste pompe presentano diversi limiti:
– Intasamenti frequenti: i ferrobatteri formano accumuli di fanghi e sedimenti di ferro che possono ostruire le giranti e i condotti delle pompe sommerse in breve tempo, causando frequenti interruzioni e riduzioni di efficienza.
– Corrosione dei componenti: i sedimenti ferrosi prodotti dai batteri sono abrasivi e altamente corrosivi, riducendo la durata dei componenti metallici delle pompe sommerse.
– Rischio di malfunzionamento a secco: le pompe sommerse sono progettate per operare costantemente immerse in acqua. In presenza di fluttuazioni nel livello idrico o funzionamento intermittente, le pompe possono surriscaldarsi e danneggiarsi irreparabilmente.
– Manutenzione complessa: le pompe sommerse richiedono spesso la rimozione dal sito per essere riparate o pulite, il che rappresenta un intervento complesso e dispendioso in termini di tempo e risorse.
Una valida alternativa, particolarmente indicata per il campionamento di acque con presenza di ferrobatteri, dove è possibile emungere acque a bassa profondità, è rappresentata dalle pompe peristaltiche Hose Carrier. Queste pompe, che si basano su un principio di funzionamento che genera un alto vuoto continuo pari al 95% rendendo possibile il campionamento di acque dalla superficie del pozzo fino a 9 metri di profondità.
Vantaggi delle pompe peristaltiche Hose Carrier
1. Adescamento rapido e a secco senza invasamento: una delle caratteristiche principali delle pompe Hose Carrier è la capacità di avviarsi e mantenere il pompaggio anche in assenza di un’iniziale presenza d’acqua, senza necessità di invasamento. Questa funzione è particolarmente utile durante il campionamento di acque in pozzi o serbatoi con livelli variabili, dove una pompa sommersa potrebbe bloccarsi in mancanza di sufficiente acqua per immergere l’intera unità.
2. Insensibilità alla marcia a secco o a intermittenza: a differenza delle pompe sommerse, le pompe per campionamento acque con ferrobatteri Hose Carrier possono funzionare senza problemi in condizioni di marcia a secco o intermittente. Questo le rende estremamente affidabili in contesti di campionamento dove i livelli dell’acqua possono variare bruscamente o l’operazione può non essere continua. Anche in condizioni di secchezza, queste pompe non si danneggiano, garantendo un funzionamento sicuro e prolungato.
3. Resistenza all’aggressione chimica e meccanica generata dai ferrobatteri: le pompe peristaltiche sono meno vulnerabili agli effetti negativi causati dai ferrobatteri. Poiché non vi è alcun contatto tra i componenti interni della pompa e il fluido pompato, i depositi ferrosi non possono causare danni significativi come avviene invece con le pompe sommerse. Questo aspetto garantisce una maggiore durata delle pompe Hose Carrier in ambienti contaminati da ferrobatteri.
4. Capacità di trasporto di solidi compatti e frangibili: un altro vantaggio cruciale delle pompe Hose Carrier è la loro capacità di trasportare fluidi che contengono solidi compatti e frangibili, come i fanghi ferrosi prodotti dai ferrobatteri. Le pompe sommerse, invece, tendono a bloccarsi o danneggiarsi quando incontrano tali materiali, rendendo il loro uso meno affidabile in contesti con acque contaminate.
5. Maggiore versatilità e semplicità di manutenzione in sito: le pompe per campionamento acque con ferrobatteri peristaltiche Hose Carrier offrono una manutenzione molto più semplice rispetto alle pompe sommerse. Non è necessario rimuovere l’unità o smontare e sollevare le tubazioni per eseguire interventi di ripristino o pulizia, il che riduce drasticamente i tempi di inattività e i costi operativi. Questo rappresenta un vantaggio notevole nel campionamento di acque, dove l’efficienza e la continuità del processo sono fondamentali.
Pompe per campionamento acque con ferrobatteri, considerazioni finali.
Nel campionamento delle acque contaminate da ferrobatteri, le pompe sommerse si rivelano spesso inefficaci a causa dei loro problemi di intasamento, corrosione e difficoltà di manutenzione. Le pompe peristaltiche Hose Carrier, invece, offrono una soluzione più affidabile grazie alla loro capacità di funzionare a secco, resistere agli attacchi chimici e trasportare solidi. Queste caratteristiche, unite a una manutenzione più semplice e veloce, le rendono la scelta ideale per chi opera in ambienti difficili, garantendo prestazioni ottimali anche in presenza di ferrobatteri.
Situata in un sito di una grossa azienda chimica, un pompa Hose Carrier HCP 35 effettua il campionamento della acque attraverso una rete di adduzione che preleva i campioni di acqua da diversi pozzi del sito produttivo. La pompa lavora a bassissima velocità ma di continuo senza interruzione e con grande efficienza.
Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP35
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