Policloruro di Alluminio, pompaggio e trasferimento.

Pompe per Policloruro di Alluminio.

Il Policloruro di Alluminio è un composto chimico ampiamente utilizzato nel settore del trattamento delle acque come coagulante nei processi di chiarificazione e flocculazione relativi al trattamento delle acque di superficie, di falda e delle acque di scarico urbane e industriali.pompa peristaltica per policloruro di alluminio e fluidi ad elevata viscosità

Tale composto oltre ad avere caratteristiche di aggressività chimica, è anche piuttosto viscoso, generando così qualche difficoltà nella fase di trasferimento e confezionamento. Una delle più consistenti problematiche riscontrate da un nostro cliente, produttore di varie sostanze chimiche tra le quali il Policloruro di Alluminio, è quella di svuotare le cisternette di accumulo destinate al confezionamento finale del prodotto nei vari formati.

Le pompe utilizzate dal nostro cliente, non sono in grado di svolgere con efficienza questa funzione a causa della viscosità del prodotto, sopratutto quando vengono realizzate formulazioni al 18%. Il Policloruro di Alluminio al 18% si presenta di fatto come una sostanza cremosa, leggera scorrevole ma con viscosità sufficiente a mettere in crisi molte pompe tra le più diffuse e comuni per prodotti chimici.

Considerando inoltre il potenziale di aggressività chimica verso i metalli, la soluzione al problema doveva essere trovata utilizzando una pompa di tipo differente, in grado di poter aspirare e trasferire tale sostanza con facilità e che fosse resistente nel tempo alla aggressione chimica.

La soluzione: una pompa peristaltica ideale per fluidi viscosi e aggressivi.

Una pompa peristaltica Hose Carrier HCP 20 predisposta allo scopo è entrata in funzione di recente, sostituendo la precedente pompa a girante flessibile che generava fastidiosi problemi ed interruzioni della produzione.

La nuova pompa peristaltica introdotta nel ciclo di produzione del Policloruro di Alluminio, aspira con forza il prodotto, consentendo lo svuotamento totale delle cisternette, a differenza della pompa precedentemente impiegata è totalmente insensibile alla eventuale marcia a secco è non richiede particolari cautele nell’uso, liberando l’operatore dal controllo continuo del trasferimento per evitare il danneggiamento della pompa.

Facilmente pulibile con un semplice risciacquo, la pompa peristaltica si svuota completamente evitando possibili ristagni di prodotti corrosivi e densi, generalmente più difficili da eliminare. La piccola pompa peristaltica HCP 20 darà un contributo notevole alla produzione del Policloruro di Alluminio denso, facendo in breve tempo scordare le difficoltà del passato garantendo affidabilità ed efficienza a costi davvero molto contenuti.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 20.

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Pompare il Cloruro Ferrico (FeCl3).

Cloruro ferrico e fluidi pericolosi, sistemi di pompaggio sicuri ed efficienti.

Le pompe a membrana tubolare sono prive di sistemi di tenuta e valvole o altro, per questo motivo sono particolarmente adatte al pompaggio di liquidi corrosivi e pericolosi come il Cloruro ferrico (FeCl3). Particolari soluzioni  progettuali ed elevata resistenza chimica, eliminano il rischio che si creino potenziali perdite di liquido pompato o che si formino emissioni gassose. In questa pompa, nessun contatto tra il fluido pompato e gli organi meccanici rotanti è possibile.

Pompa per cloruro ferrico (FeCl3) e prodotti chimici pericolosi

Le pompe peristaltiche contengono il liquido all’interno della membrana tubolare flessibile ad alta resistenza eliminando il rischio di contaminazione. Questo rende una pompa Hose Carrier una scelta perfetta nelle applicazioni di pompaggio in aspirazione e trasferimento di fluidi chimici pericolosi.

Il Cloruro ferrico è un agente molto corrosivo per i metalli, ma la piena compatibilità con i materiali elastomerici usati per la membrana tubolare è garanzia della massima sicurezza di utilizzo, considerando che il cloruro ferrico è anche particolarmente nocivo e tossico e va trattato con attenzione.

Trasferire fluidi aggressivi e pericolosi con sicurezza.

Recentemente una pompa peristaltica HCP 15 è entrata in servizio nell’impianto di incisione di una importante azienda operante nel campo dei circuiti elettronici.

La pompa peristaltica ha sostituito una precedente pompa pneumatica a membrana convenzionale che presentava una costante incertezza di funzionamento nella fase di adescamento, anche la regolazione della portata risultava particolarmente difficoltosa.

Le esigenze di impianto del cliente prevedono che il Cloruro ferrico debba essere aspirato da un battente negativo proprio allo scopo di evitare potenziali sversamenti di questa sostanza piuttosto pericolosa.

La pompa peristaltica Hose Carrier è capace di sviluppare una notevole vuoto (fino al 95%) garantendo un adescamento rapido, efficace e con partenza a secco.

La assoluta insensibilità alla eventuale marcia a secco, garantisce ulteriore sicurezza per l’operatore che non deve controllare con attenzione la pompa durante il funzionamento o affidarsi a sistemi di controllo della marcia a secco, spesso inefficienti.

La totale reversibilità in linea è ottenibile con la semplice controrotazione senza dovere agire sulle tubazioni rendendo pratico il recupero del Cloruro ferrico in eccesso. Il motoinverter integrato consente di potere ottenere la variazione della portata in modo pratico e semplice agendo sul comodo tastierino a bordo macchina, la precisione elevata della pompa con la possibilità di variarne la velocità garantisce il dosaggio accurato del prodotto.

Maggiori informazioni sulla pompa: Hose Carrier HCP 15

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Pompe per acido solfidrico.

Pompe peristaltiche per eliminazione acido solfidrico nei processi di desolforazione biogas.

pompe per acido solfidrico e desolforazione biogas

Acido solfidrico e sua eliminazione. Nell’impianto di recente inaugurazione di questo nostro cliente, viene prodotto biogas mediante biodigestione anaerobica della frazione organica proveniente dalla raccolta differenziata. Trattasi del secondo impianto per dimensione in Italia e rappresenta una eccellenza nel settore dello smaltimento rifiuti, in una ottica di economia circolare.

Il biogas, viene successivamente sottoposto a desolforazione e raffinato e trasformato in biometano da introdurre in rete snam e commercializzato per autotrazione. Oltre a produrre biometano, l’impianto produce compost di qualità per uso agricolo.

La produzione del biometano passa attraverso diversi processi di raffinazione e purificazione,tra i quali quello di desolforazione mediante il quale viene eliminata la carica dei composti sulfurei.

La desolforazione del biogas.

Il trattamento di desolforazione, consiste nella rimozione dei composti sulfurei tra i quali il solfuro di idrogeno H2S o acido solfidrico. Essendo un un gas pericoloso e corrosivo, deve essere rimosso dal biometano prima del suo utilizzo. che si tratti di immissione in rete o di produzione di metano combustibile, una elevata concentrazione di acido solfidrico, può causare l’usura eccessiva e la corrosione di parti meccaniche metalliche a causa dell’instaurarsi di fenomeni di condensa e di formazione di acido solforico (H2SO4).

I reflui contaminati da acido solfidrico e chimicamente aggressivi generati dal processo di desolforazione, vengono raccolti in apposite vasche di stoccaggio e successivamente drenati mediante una coppia di pompe peristaltiche HCP 20, scelte appositamente per questa funzione perchè del tutto insensibili alla carica chimicamente aggressiva dei fluidi trattati nell’impianto.

Pompe peristaltiche resistenti agli acidi.

Perfette per aspirare e trasferire acidi molto aggressivi, derivanti dal processo di desolforazione , le pompe Hose Carrier sono del tipo autoadescante, pertanto prelevano il fluido corrosivo dalla superficie introducendo solo il tubo di aspirazione. La resistenza alla eventuale marcia a secco o discontinua garantisce un ulteriore livello di efficienza necessario per ottenere un elevato fattore servizio. L’eventuale rilevante presenza si solido in sospensione non costituisce problema alcuno per queste pompe in grado di operare anche con fluidi ad alta percentuale di solido in soluzione.

Maggiori informazioni sulla pompa: Hose Carrier HCP 20

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Pompe per campionamento e monitoraggio acque nelle indagini ambientali.

Quali pompe per campionamento acque possono garantire la massima aspirazione?

Questo nostro cliente opera in campo geologico e delle ispezioni ambientali. Tra le attività principali più comuni vi è una intensa attività di monitoraggio delle acque che viene svolta utilizzando apposite pompe per campionamento per effettuare sondaggi in strutture impiantistiche ed impianti produttivi prevalentemente di carattere chimico ed ecologico. L’operazione più comune nel  monitoraggio è il campionamento e l’analisi delle acque di processo e quelle di falda. Uno degli aspetti più critici, è proprio il collettamento delle acque di falda che devono essere aspirate da appositi pozzi predisposti allo scopo.pompa peristaltica per campionamento e monitoraggio La caratteristica più importante che deve avere una pompa per questa funzione è una elevata capacità di aspirazione  , sopratutto nel caso in cui il prelievo del campione si pratica dalla superficie calando il tubo di aspirazione nel pozzo. E’ assolutamente necessario disporre di una pompa in grado di sviluppare una capacità di adescamento molto elevata.

L’uso di pompe per campionamento di superficie, è in generale il sistema maggiormente utilizzato e preferito dove applicabile. Questo sistema è il più rapido ed economico per pozzi con un livello statico fino a profondità massima inferiore ai 10 metri.

Solo i tubi peristaltici rinforzati in fibra tessile di lunga durata e grande memoria elastica, producono il massimo effetto aspirante necessario ad una pompa per monitoraggio.

Esistono diversi produttori di pompe per campionamento e monitoraggio, ma tutti i prodotti disponibili fanno uso di tubi peristaltici di tipo monocomponente o monoestruso. Questo tipo di tubo, sebbene può garantire un notevole vuoto, difficilmente all’atto pratico, assicura una effettiva funzionalità a profondità superiori ai 6 metri, a causa della tendenza a rimanere compresso per effetto del vuoto e della scarsa memoria elastica consentita dal materiale con il quale i tubi vengono prodotti.

Una pompa per campionamento che arriva molto in profondità

Per la realizzazione di una propria unità da analisi, il nostro cliente ha voluto una pompa HCP 20 che a differenza delle comuni pompe da campionamento, utilizza membrane tubolari rinforzate con fibre tessili fra i vari strati di gomma. Questo tipo di membrane tubolari conservano una elevatissima memoria elastica al punto di garantire stabilmente un vuoto prodotto superiore al 95% a vantaggio di una aspirazione possibile fino a 9,5 metri dal livello del suolo, mediamente 3,5 metri in più delle convenzionali pompe da campionamento. Da punto di vista operativo, questo è già vantaggio notevole, ma si aggiunge anche la durata molto più elevata delle membrane tubolari rinforzate in fibra tessile, semplificando notevolmente l’attività operativa di monitoraggio e allontanando molto nel tempo la sostituzione dei tubi peristaltici, A tutto vantaggio di un risparmio sicuro.

Ulteriori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 20

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Pompe per produzione di biogas e compost organico.

Pompaggio della biomassa fluida  negli impianti per biocombustibili.

In questa società si opera in ambito ecologico per la produzione di compost attraverso la elaborazione di diverse matrici biologiche provenienti dal recupero del rifiuto umido. L’impianto produce di conseguenza anche una notevole quantità di biogas, con il quale si genera energia elettrica per utilizzo interno e l’immissione in rete per profitto.pompa peristaltica da biomassa per produzione biogas

L’impianto è realizzato in modo moderno ed appropriato per aumentarne al massimo l’efficienza e limitare le problematiche di gestione.  In particolare sono stati studiati molto attentamente gli aspetti derivanti dalla gestione delle masse fluide che molto frequentemente, presentano aspetti critici riguardanti la loro movimentazione nell’impianto sopratutto in quelli datati.

I fluidi destinati al produzione del biogas, vengono prodotti mediante un primo processo di triturazione della frazione umida con aggiunta di acqua, al quale segue una fase di selezione e pulizia delle sostanze di scarto inutili e indesiderate. Successivamente avviene una ulteriore triturazione più fine con lo scopo di generare una biomassa di facile gestione ai fini del pompaggio.

Problemi di pompaggio riscontrati.

Sebbene in fase di progettazione furono previste per il trasferimento della biomassa solo pompe a cavità progressiva, l’insorgere di problematiche tecniche e guasti con conseguenti oneri manutentivi ed economici, hanno suggerito alla proprietà la sperimentazione di soluzioni alternative. Le pompe monovite poste sotto all’impianto di frantumazione primaria, subivano forte usura delle componenti a causa della intermittenza di afflusso del liquido, la presenza di sostanze fibrose che tendono ad avvolgersi sul rotore delle pompe monovite generavano dannose ostruzioni. Gli interventi di ripristino necessari erano laboriosi, lunghi e complicati. Si è deciso di sostituire le due macchine con pompe peristaltiche HCP 65 maggiormente adatte allo scopo. La soluzione adottata ha eliminato completamente i problemi grazia alla capacità delle pompe peristaltiche di resistere al funzionamento e vuoto e alla possibilità di trasferire sostanze fibrose tipicamente presenti nella biomassa senza problemi. La natura peraltro abrasiva del fluido viene facilmente gestita dalle nuove pompe  introdotte, senza alcun aggravio di costi, anzi, al contrario, l’unico organo di usura presente , la membrana tubolare si è rivelato molto resistente e di facile sostituzione in sito, senza che si renda necessaria la complessa manutenzione prevista per le precedenti pompe a cavità progressiva. Con i cicli di lavoro previsto per la produzione di biogas, le pompe peristaltiche HCP 65 richiedono la sostituzione di una membrana tubolare all’anno. In termini economici è stato un notevole passo avanti.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 65

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