Pompe per acido solfidrico.

Pompe peristaltiche per eliminazione acido solfidrico nei processi di desolforazione biogas.

pompe per acido solfidrico e desolforazione biogas

Acido solfidrico e sua eliminazione. Nell’impianto di recente inaugurazione di questo nostro cliente, viene prodotto biogas mediante biodigestione anaerobica della frazione organica proveniente dalla raccolta differenziata. Trattasi del secondo impianto per dimensione in Italia e rappresenta una eccellenza nel settore dello smaltimento rifiuti, in una ottica di economia circolare.

Il biogas, viene successivamente sottoposto a desolforazione e raffinato e trasformato in biometano da introdurre in rete snam e commercializzato per autotrazione. Oltre a produrre biometano, l’impianto produce compost di qualità per uso agricolo.

La produzione del biometano passa attraverso diversi processi di raffinazione e purificazione,tra i quali quello di desolforazione mediante il quale viene eliminata la carica dei composti sulfurei.

La desolforazione del biogas.

Il trattamento di desolforazione, consiste nella rimozione dei composti sulfurei tra i quali il solfuro di idrogeno H2S o acido solfidrico. Essendo un un gas pericoloso e corrosivo, deve essere rimosso dal biometano prima del suo utilizzo. che si tratti di immissione in rete o di produzione di metano combustibile, una elevata concentrazione di acido solfidrico, può causare l’usura eccessiva e la corrosione di parti meccaniche metalliche a causa dell’instaurarsi di fenomeni di condensa e di formazione di acido solforico (H2SO4).

I reflui contaminati da acido solfidrico e chimicamente aggressivi generati dal processo di desolforazione, vengono raccolti in apposite vasche di stoccaggio e successivamente drenati mediante una coppia di pompe peristaltiche HCP 20, scelte appositamente per questa funzione perchè del tutto insensibili alla carica chimicamente aggressiva dei fluidi trattati nell’impianto.

Pompe peristaltiche resistenti agli acidi.

Perfette per aspirare e trasferire acidi molto aggressivi, derivanti dal processo di desolforazione , le pompe Hose Carrier sono del tipo autoadescante, pertanto prelevano il fluido corrosivo dalla superficie introducendo solo il tubo di aspirazione. La resistenza alla eventuale marcia a secco o discontinua garantisce un ulteriore livello di efficienza necessario per ottenere un elevato fattore servizio. L’eventuale rilevante presenza si solido in sospensione non costituisce problema alcuno per queste pompe in grado di operare anche con fluidi ad alta percentuale di solido in soluzione.

Maggiori informazioni sulla pompa: Hose Carrier HCP 20

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Pompe per pulizia vasche

Aspirazione di fanghi  e pulizia reflui di lavorazione.

Applicazione: aspirazione e pulizia di vasche contenenti fanghi di lavorazione dell’alluminio. In questa azienda vengono prodotti semilavorati di alluminio in tre fasi: si parte dalle fusione di base ottenendo delle billette, si eseguono successivamente delle operazioni di trafilatura per ottenere dei profilati di varie forme, successivamente si effettuano operazioni finali di finitura superficiale che vanno dalla anodizzazione alla verniciatura del semilavorato. pompe peristaltiche per aspirazione e pulizia vasche da reflui di lavorazioneQueste operazioni generano reflui caratterizzati da aggressività chimica e carica di sospensioni metalliche pulverulente potenzialmente abrasive. I fluidi vengono raccolti in vasche all’interno delle quali avviene la formazione di fanghi derivanti dalla precipitazione della sospensione solida del liquido.

Le operazioni di pulizia delle vasche e l’allontanamento dei reflui liquidi sono effettuate mediante pompe centrifughe sommergibili, ma, come avviene spesso, la formazione di addensati crea grossi problemi di intasamento alle pompe stesse, rendendole inefficienti. E’ previsto che un operatore si cali all’interno della vasca al fini di migliorare il processo di evacuazione dei fanghi attraverso operazioni di fluidificazione, omogeneizzazione del sedimento.

Il grosso problema consiste nel fatto durante le operazioni di svuotamento,  l’operatore lavora di fatto immerso nella massa di fluido contemporaneamente alle elettropompe, il potenziale rischio per l’operatore è di chiara evidenza.

Pompe peristaltiche e sicurezza nelle operazioni di pulizia delle vasche

Fu proposta per la soluzione una pompa peristaltica auto adescante di superficie hcp 40 completa di variatore, tale macchina si adatta perfettamente la viscosità variabile dei fanghi, possiede una elevatissima capacità di aspirazione e soprattutto isola completamente l’operatore da un potenziale shock elettrico. Insensibile alla marcia a secco, la pompa peristaltica non subisce danni derivanti dalla discontinuità di afflusso di liquido, inoltre, la resistenza alla abrasione ed alla aggressione chimica è garantita dalla membrana tubolare perfettamente compatibile col fluido. La sicurezza assoluta è garantita dal fatto che la pompa opera in superficie introducendo il solo tubo di aspirazione muovendolo nei vari punti delle vasche  per ottenere una perfetta pulizia, come avverrebbe con un aspirapolvere. Nessun contatto fisico tra organi meccanici o elettrici della pompa con il fluido pompato, scongiurano qualsiasi rischio.

Maggiori informazioni sulle pompe : Hose Carrier HCP 40

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Pompe per inflaconamento.

Inflaconamento con pompa peristaltica.

Le pompe per inflaconamento sono ampiamente disponibili sul mercato  con una  una gamma molto vasta di tipologie e materiali. Esistono soluzioni ampiamente sperimentate per la grande maggioranza delle applicazioni più comuni. Ma quando le esigenze diventano davvero particolari, la gamma delle pompe utilizzabili senza danni o problemi, si riduce considerevolmente. Una innovativa linea di inflaconamento di questo nostro cliente, prevede il ciclo di riempimento sotto vuoto, fin qui nulla di eclatante. pompe per inflaconamento

Quali sono le necessità di questa applicazione da renderla singolare? L’inflaconamento avviene utilizzando una pompa in modo indiretto, la pompa non aspira e trasferisce un fluido, ma deve solo produrre vuoto costante all’interno del circuito di inflaconamento e dei flaconi stessi, determinandone il corretto riempimento. Ma quale sistema di produzione del vuoto è effettivamente ideale per questa applicazione? Sono richiesti alto valore di vuoto prodotto, assoluta assenza di sostanze potenzialmente contaminanti come i lubrificanti, piena compatibilità chimica con i fluidi che potrebbero entrare in contatto con il sistema destinato alla produzione del vuoto.

Caratteristiche uniche delle nostre pompe per inflaconamento.

Con queste stringenti necessità, l’unica macchina che è possibile utilizzare in pieno accordo con le caratteristiche richieste è una pompa peristaltica Hose Carrier. Per realizzare questa macchina è stata selezionata una pompa HCP 20 per inflaconamento. L’alto vuoto prodotto generato dalla pompa viene regolato da un inverter in modo da poter garantire un ampio potenziale di impiego. La pompa può funzionare tranquillamente a secco senza che si verifichino danni di alcun tipo. Sebbene la HCP 20 sia a tutti gli effetti una pompa per trattare liquidi, può essere occasionalmente utilizzata anche come pompa per vuoto. La speciale membrana tubolare della pompa  è pienamente compatibile con i fluidi pompati che dovessero eventualmente transitare per qualche anomalia all’interno della pompa stessa. In nessun caso può verificarsi il contatto tra i fluidi trattati dalla pompa e gli organi meccanici della stessa, garantendo in tal modo un profilo sanitario elevatissimo. Queste caratteristiche qualificano le pompe da riempimento Hose Carrier tra le più versatili ed efficienti.

Interamente realizzata in acciaio inossidabile Aisi 304, la pompa peristaltica HCP 20 è facilmente pulibile e resistente a potenziali fenomeni corrosivi. La scelta dell’inox si sposa perfettamente con i materiali con i quali è costruita la macchina inflaconatrice.

Maggiori informazioni sulla pompa:  Hose Carrier HCP 20

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Motopompa autoadescante per fluidi aggressivi o pericolosi

Fluidi pericolosi e aggressivi in aree aperte o senza elettricità? ecco la soluzione.

motopompa per fluidi pericolosi e aggressiviCome una motopompa autoadescante leggera e versatile può ampliare le possibilità operative nel settore del recupero ecologico. Questo nostro cliente opera in campo ambientale per il recupero ed il trattamento di reflui e fluidi pericolosi derivanti da processi industriali. Già possessore di una elettropompa autoadescante peristaltica Hose Carrier destinata ad operare per lo stesso scopo, ci sottopose l’esigenza di possedere una motopompa autoadescante a benzina per svincolarsi dalla necessità di disporre di tensione di rete elettrica per applicazioni in campo aperto o di emergenza in aree non servite dalla rete elettrica o troppo distanti dalla stessa. Sebbene in un primo tempo l’azienda utilizzasse un normale gruppo elettrogeno per situazioni di questo tipo, la necessità di una motopompa si fece impellente. Realizzammo allo scopo due motopompe specificamente immaginate per situazioni di questo tipo.

Partendo da una pompa HCP 35 ideale per prestazioni e dimensioni, abbiamo realizzato una trasmissione dotata di un riduttore selezionato per operare con la velocità tipica dei veloci motori a benzina attuali, abbinata ad uno speciale giunto in grado di potere consentire la partenza del motore termico svincolandolo da carico di trascinamento della pompa. Una volta partito il motore, basta agire sull’acceleratore per impegnare la pompa e ottenere nello stesso tempo una variazione di giri tale da consentire alla pompa Hose Carrier la tipica variabilità richiesta per adattarsi a fluidi di viscosità differente che potrebbero presentarsi nelle varie occasioni.

Una sola motopompa è adatta a tutti i fluidi pericolosi più comuni.

La possibilità di disporre di membrane tubolari in mescole differenti consente di ampliare la compatibilità della pompa con la maggior parte dei fluidi ed i reflui destinati ad essere recuperati dall’azienda per il successivo trattamento. L’intero gruppo è stato allestito in una gabbia in tubo di acciaio dotata di maniglie ripiegabili e occhioni per il sollevamento in modo da poter garantire una adeguata protezione alla pompa durante le “brusche” necessità di impiego operativo. Il risultato è una unità pratica leggera ed economica, dotata di un pratico motore a benzina, perfettamente adatta ad essere impiegata per recuperi di fluidi pericolosi e reflui di varia natura, dubbia composizione e varia densità, con o senza sospensioni in soluzione.

Da tre anni questa motopompa autoadescante da il suo contributo operativo alle finalità dell’azienda rendendo possibile un ulteriore ampliamento della offerta dei servizi proposti dall’azienda. I costi di manutenzione e gestione sono così contenuti che non si è reso ancora necessaria la sostituzione di alcuna delle diverse membrane tubolari di prima dotazione.

Maggiori informazioni sulle:  Motopompe Hose Carrier

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Come pompare con facilità fluidi densi e viscosi.

Pompe peristaltiche per fluidi molto viscosi.

pompa peristaltica per fluidi densi e viscosi100.000 cps, fino a questo valore può arrivare la viscosità dei fluidi che questo nostro cliente, operante nel settore alimentare, deve trasferire stagionalmente dal reattore ai contenitori predisposti per le successive lavorazioni. L’operazione veniva svolta con pompe a girante flessibile di grandi proporzioni con risultati molto deludenti e costi di esercizio molto elevati. I trasferimento di prodotti poco densi e viscosi non generava ovviamente problemi, ma al crescere della viscosità, difficoltà, inefficienze, e costi di gestione elevati, raggiunsero un livello non più sostenibile. La crescente viscosità dei prodotti generava grande discontinuità di afflusso in aspirazione alle pompe, causando spesso la distruzione della girante e della tenuta meccanica di tutte le pompe disponibili.

Sorvolando sui tempi di processo lunghissimi, sommati a quelli di pulizia, ripristino e manutenzione continua delle varie pompe. Il responsabile tecnico dell’azienda nell’intento di ricercare una soluzione razionale al problema, espose il caso a diversi produttori, proponendo loro un campione del prodotto più difficile per verificarne la trasferibilità. Nessuno propose una soluzione,  100000 cps sono un limite per quasi tutti. Noi si, fatti i nostri opportuni test, Con le nostre pompe potevamo eliminare definitivamente i problemi di questa azienda.

La soluzione giusta per fluidi molto densi.

Ora, una pompa peristaltica HCP 50 dotata di particolari accessori ha soppiantato le precedenti pompe nelle operazioni di aspirazione e travaso. La nostra pompa è dotata di sistema di vuoto incrementato e di quadro inverter per la gestione della variazione di velocità. La possibilità di variare la velocità consente l’adattamento della capacità pompante alle caratteristiche della maggior parte dei fluidi meno problematici. Con i pochi fluidi ad elevatissima viscosità, il sistema di vuoto incrementato permette di ottenere l’efficacia di aspirazione richiesta, necessaria per operare con i prodotti molto densi e viscosi (fino a 100000 cps).

La possibilità di realizzare un vuoto del 95% e la capacità di mantenerlo stabile anche in caso di funzionamento a vuoto e ha diverse velocità consente alla HCP 50 di soddisfare le richieste del cliente. I costi di eserciziario molto modesti e l’efficacia nel funzionamento hanno consolidato la fiducia di questo nostro cliente verso le nostre pompe. Possiamo aspettarci l’introduzione di qualche altra macchina in futuro

Maggiori informazioni sulla pompa : HOSE CARRIER HCP 50

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