Pompe per liquidi abrasivi

Fluidi abrasivi: quali pompe possono resistere alla forte usura?pompe per liquidi abrasivi

Le pompe per liquidi abrasivi Hose Carrier sono strumenti utilizzati per il trasferimento di liquidi e fluidi altamente viscosi in molti settori industriali. Una delle loro applicazioni più importanti è presente anche nel recupero di fanghi e liquidi abrasivi derivanti dal taglio del cemento armato, un processo che produce una grande quantità di liquidi molto abrasivi e fango denso con le medesime caratteristiche di erosività.

L’utilizzo di una pompa Hose Carrier offre diversi vantaggi molto importanti per questo genere di applicazioni. In primo luogo, la pompa Hose Carrier permette di trasferire fluidi e fanghi altamente abrasivi senza rischiare minimamente di danneggiare la pompa nelle sue parti funzionali. Nessun liquido o fango abrasivo viene in contatto con parti meccaniche della pompa. Il fluido pompato rimane a contatto della membrana tubolare, che essendo realizzata in speciali elastomeri antiusura e ampiamente rinforzata con fibre tessili, garantisce una perfetta ed ampia resistenza alla aggressione meccanica abrasiva.

In secondo luogo, le pompe Hose Carrier sono in grado di trasferire i fanghi con densità molto elevata, riducendo al minimo il rischio di rallentare  lavori o incorrere in costosi fermi di cantiere. Inoltre, le pompe Hose Carrier oltre che resistenti, sono anche autoadescanti a secco, e non subiscono danni in caso di funzionamento a vuoto o con afflusso discontinuo.

Tuttavia, per apprezzare appieno i vantaggi dell’utilizzo di una pompa Hose Carrier , è necessario capire le caratteristiche degli effluenti derivanti dal taglio del cemento armato. I fanghi di taglio del cemento armato sono costituiti da una miscela di acqua e particelle di materiale abrasivo come sabbia, ghiaia e frammenti di cristalli da taglio staccatisi dall’utensile di lavorazione . Questi materiali sono estremamente erosivi, il che significa che causano certamente danni a qualsiasi tipo di pompa convenzionale genericamente in uso nella cantieristica, come pompe sommergibili da drenaggio, elettropompe e motopompe per prosciugamento generico.

Una importante azienda operante nel settore del taglio di opere in cemento armato e demolizioni industriali, affida quotidianamente a una pompa Hose Carrier HCP 25 l’attività di recuperò dei fanghi e liquidi altamente abrasivi che costituiscono un refluo particolarmente difficile per qualsiasi altri tipo di pompa.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 25

 

Pompa per fango termale

Pompa per fango termale, un occhio al passato:

In una recente applicazione, abbiamo sostituito un vecchia e venerabile pompa per fango termale del tipo a  membrana convenzionale, sempre da noi prodotta fino a un decennio fa.

La fangoterapia è un trattamento medico e estetico ,ampiamente utilizzato nelle terme e nei centri benessere del nostro paese. Uno degli aspetti legati a questa pratica, è la produzione di fanghi per l’esercizio termale, e secondariamente, il relativo trattamento ecologico dei fanghi di lavaggio che si generano normalmente nel ciclo funzionale.

A questo storico cliente, abbiamo sostituito una nostra venerabile ma ormai vetusta elettropompa a membrana tradizionale, sempre da noi realizzata oltre 40 anni fa, con una recente pompa per fanghi termali a membrana tubolare tipo Hose Carrier HCP 50.

Questa pompa,  è stata sviluppata per sostituire le vecchie elettropompe a membrana tradizionali ormai del tutto obsolete.

Una soluzione più moderna ed efficiente:pompa per fango termale hcp 50

Offrendo una capacità di aspirazione molto superiore, la pompa per fanghi termali Hose Carrier HCP 50 è stata progettata specificamente per la gestione di fanghi industriali più difficili in generale, facilmente si adatta ad operare con i ben più semplici fanghi di lavaggio generati dalle normali operazioni di fangoterapia.

Grazie alla tecnologia avanzata della sua membrana tubolare rinforzata, è in grado di aspirare e trasferire i fanghi con una efficacia molto superiore alla pur ottima ma datata elettropompa a membrana tradizionale.

Inoltre, la pompa a membrana tubolare Hose Carrier HCP 50, offre molti altri vantaggi rispetto alle vecchie pompe a membrana tradizionali. Ad esempio, è molto più facile da installare e mantenere, grazie al suo unico elemento di usura previsto, la membrana tubolare. La vecchia pompa a membrana era dotata di più componenti soggetti ad usura, come le valvole complete di sedi e la membrana tradizionale. Nella nuova pompa per fanghi termali Hose Carrier, le operazione di manutenzione sono molto semplificate, non è richiesto lo smontaggio totale della pompa, neppure le tubazioni di linea devono essere rimosse.

La nuova pompa a membrana tubolare Hose Carrier HCP 50 offre molti vantaggi per le terme e i centri benessere che utilizzano il trattamento di  fangoterapia. Grazie alla sua capacità di aspirazione superiore, la pompa è in grado di ridurre i tempi di trasferimento e di gestione dei fanghi di lavaggio, garantendo un trattamento più efficiente e veloce dei fanghi reflui. Inoltre, la sua facile installazione e ridotta manutenzione, la rendono una soluzione ideale per gli impianti di fangoterapia di ogni dimensione.

In conclusione, la pompa per fanghi termali a membrana tubolare Hose Carrier HCP 50 rappresenta una soluzione innovativa e altamente efficace per la gestione dei fanghi termali generati dalle operazioni di fangoterapia. Grazie alle sue superiori caratteristiche di aspirazione e trasferimento, la pompa è in grado di garantire un servizio più veloce ed efficace, riducendo i tempi e i costi per il trattamento e lo smaltimento dei fanghi di lavaggio.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 50

Pompe per schiume e surnatanti

Pompe per schiume galleggianti.pompe per schiume Hose Carrier HCP 25

La formazione di schiume negli impianti di depurazione può rappresentare una vera e propria sfida per gli operatori del settore, in quanto tali fenomeni possono causare problemi nel processo di depurazione e compromettere l’efficienza dell’impianto. Per questo motivo, esistono diverse strategie e tecniche per la rimozione delle schiume nei sistemi di depurazione, tra cui l’utilizzo di pompe per aspirazione di schiuma e surnatanti.

La schiuma che si forma negli impianti di depurazione può essere causata da una serie di fattori, tra cui l’eccessiva aerazione, la presenza di sostanze organiche, di prodotti chimici e detergenti, oppure di gas come l’azoto. La schiuma può accumularsi nei sedimentatori o negli impianti di filtrazione, causando rallentamenti o addirittura l’arresto del processo di depurazione.

Per evitare questi problemi, esistono diverse tecniche per la rimozione delle schiume. Ad esempio, è possibile utilizzare antischiuma, sostanze che consentono di eliminare la schiuma e di prevenire la sua formazione. Tuttavia, l’utilizzo di tali prodotti può avere un impatto negativo sulla qualità delle acque, pertanto sono considerati una soluzione temporanea.

Una delle tecniche più efficaci per la rimozione delle schiume è l’utilizzo di pompe per schiume. Queste speciali pompe, sono in grado di aspirare e trasferire i fluidi senza entrare in contatto con essi, possono essere utilizzate per rimuovere la schiuma accumulata negli impianti di depurazione. La pompa per schiume crea una pressione negativa all’interno del tubo, che aspira la schiuma e la convoglia verso l’area di accumulo o di smaltimento.

L’utilizzo di pompe per schiume  consente di eliminare la schiuma in modo selettivo, senza interferire con il processo di depurazione e senza causare impatti negativi sulla qualità dell’acqua. Inoltre, grazie alla loro capacità di aspirare e trasferire fluidi ad alta viscosità, queste pompe possono rimuovere la schiuma anche in presenza di fanghi attivi, senza compromettere la qualità del processo di depurazione.

Le schiume devono essere trasformate in un liquido pompabile

Inoltre, l’utilizzo di pompe per schiume e surnatanti Hose Carrier consente di ridurre il rischio di ostruzioni o blocchi nel sistema di depurazione. Grazie al loro funzionamento sicuro senza che si verifichino danni per il funzionamento continuo sulla componente gassosa caratterizzata do  pochissima presenza di liquido.

A tal scopo una pompa Hose Carrier HCP 25 interviene nel processo di depurazione di una azienda agroalimentare proprio per eliminare le fastidiose schiume che si formano durante il processo di depurazione, trasferendole dove possibile o letteralmente smontandole, eliminando la parte gassosa della schiuma, trasformandola in un fluido liquame da trasferire con semplicità.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 25

Pompe per reflui oleosi e abrasivi

Pompe per reflui oleosi e abrasivi difficili da pomparepompe per reflui oleosi, fanghi abrasivi, reflui densi e viscosi

La trafilatura è un processo che consente di ottenere fili e tubi metallici di diverse dimensioni e forme, ma è anche responsabile della produzione di reflui oleosi e abrasivi difficili da aspirare e trasferire. La gestione corretta di tali rifiuti è fondamentale per la tutela dell’ambiente e per garantire la sostenibilità dell’intero processo produttivo. In particolare, le pompe per reflui oleosi Hose Carrier rappresentano una soluzione ideale per aspirare e gestire questi tipi reflui grazie alle loro caratteristiche di notevole efficienza in aspirazione, resistenza alla abrasione e notevole capacità nel trasferire fluidi viscosi.

Le pompe per reflui oleosi Hose Carrier , sono in grado di aspirare con facilità i reflui oleosi e gestirli in modo sicuro e affidabile. Questi rifiuti hanno infatti una notevole carica abrasiva e una elevata viscosità, e ciò li rende difficili da gestire con le pompe tradizionali. Grazie alla loro capacità operative le pompe Hose Carrier possono invece garantire un servizio sicuro e funzionale

Ma non solo. Le pompe per reflui oleosi Hose Carrier rappresentano anche una semplificazione per la rigenerazione dei reflui, convogliandoli con facilità al processo di rigenerazione per il reintegro dei costosi lubrificanti e necessari all’interno del processo produttivo. Grazie alla loro capacità di aspirare i reflui viscosi, l’alta resistenza alla abrasione, l’insensibilità alla eventuale marcia a secco o a vuoto, non richiedono un particolare controllo e funzionano in modo preciso e controllato.

Recupero reflui oleosi: una soluzione efficiente e pratica.

In una importante fabbrica di produzione di semilavorati trafilati una pompa per reflui oleosi Hose Carrier HCP 35 ha il compito di aspirare e trasferire il refluo di lavorazione che si raccoglie nelle vasche delle macchine per trasferirlo ad un punto di raccolta prima del finale invio al processo di separazione che avviene in un impianto all’interno della azienda stessa.

La notevole capacità di aspirazione e resistenza alla abrasione della pompa Hose Carrier HCP 35 ha surclassato da subito per efficienza e facilità di uso, tutte le pompe precedentemente usati, al punto che se ne prevede l’acquisto di altri esemplari da destinarsi alle altre società del gruppo.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 35

Pompe per miele antiemulsione

Pompe per miele ad alta efficienza:

Utili per spostare considerevoli quantità di miele le pompe per miele per uso industriale sostanzialmente si dividono in due categorie, quelle che rispettano caratteristiche funzionali di massima efficienza, ed altre che soddisfano un desiderio di mercato con particolare attenzione all’aspetto economico.

Analizziamo quest’ultime: a questa categoria appartengono le pompe volumetriche a girante flessibile. Questo tipo di pompe sono le più diffuse perché sono la soluzione apparentemente più economica. Tali pompe dispongono di una girante in gomma che ruota all’interno di un corpo pompa in acciaio inossidabile strisciando letteralmente ad alta velocità per generare il vuoto necessario ad aspirare il miele. In genere sono prive di un riduttore e direttamente calettate ad un motore elettrico per abbassare i costi e diminuire il prezzo di vendita. Caratterizzate da prestazioni apparentemente interessanti e da costi bassi, sono molto invitanti per gran parte dei clienti che operano nel campo del miele.

In breve tempo il cliente si rende conto dei limiti di uso di tali pompe e impara presto a sue spese che una apparente economia si trasforma nella amara consapevolezza di avere fatto un dubbio investimento.

Problemi delle pompe a girante flessibile

  1. Consumo di giranti: Uno dei primi problemi che si presenta è l’oneroso consumo di giranti in gomma che come precedentemente indicato, strisciando ad alta velocità all’interno del corpo pompa, si riscaldano molto deteriorandosi rapidamente, tra l’altro rilasciando particolato in gomma nel prodotto pompato.
  2. La capacità di vuoto prodotta da tali pompe non è costante, ma proporzionale al numero di giri, ne consegue che per aspirare i fluidi più densi e difficili, è necessario che la pompa per miele giri alla massima velocità possibile aumentando il rischio di usurare e riscaldare eccessivamente la girante durante la fase di adescamento.
  3. La velocità di rotazione, in ogni caso troppo elevata, può creare emulsioni e ossigenazione del prodotto pompato.
  4. La pulizia accurata dopo l’uso, richiede lo smontaggio parziale perché la pompa non è in grado di svuotarsi completamente per evidenti ragioni progettuali.
  5. La tenuta meccanica, sempre presente nelle pompe a girante flessibile, viene lubrificata nella maggior parte dei casi dal fluido pompato. In caso di funzionamento a vuoto la tenuta è soggetta a logorarsi rapidamente, rendendo necessario il totale smontaggio della pompa per sostituire il componente, già di per se costoso.
  6. Il modesto vantaggio derivante dalla loro incomparabile economicità, viene rapidamente annullato dalla quantità di ricambistica onerosa che tale pompa richiede e dalle inefficienze funzionali.

Come deve essere una pompa per miele efficace ed efficiente.pompa per miele

    1. La capacità di produrre vuoto resta costante indipendentemente dal numero di giri. Essendo il miele un fluido molto viscoso, è necessario che la pompa produca un vuoto molto elevato. Le pompe Hose Carrier producono un vuoto del 95% a qualsiasi velocità di rotazione. Questa caratteristiche consente l’aspirazione di fluidi a maggior viscosità rispetto a qualsiasi tipo di pompa.
    2. La pompa può adescarsi a secco, rapidamente e senza alcun invasamento. La pompa Hose Carrier non è sensibile alla marcia a vuoto o ad intermittenza. L’occasionale funzionamento discontinuo non crea nessun problema.
    3. La velocità di rotazione deve essere più bassa possibile, questo è l’unico modo per evitare emulsione o possibili danni al prodotto pompato. Le pompe per miele Hose Carrier sono caratterizzate da regimi rotatori molto modesti, raramente superiori ai 90 giri al minuto.
    4. La pompa si deve pulire rapidamente senza richiedere smontaggio alcuno o la rimozione dal sito di lavoro. La pompa Hose Carrier si vuota completamente e non è possibile che si formino ristagni di fluido all’interno della stessa. La pulizia avviene con un semplice risciacquo con acqua o con solventi idonei e compatibili con il prodotto pompato.
    5. Semplicità ed economicità di intervento, nella pompa Hose Carrier è presente un solo organo di usura, di lunghissima durata e di facile sostituzione. L’operazione non richiede che pochi minuti e non è necessario nemmeno lo montaggio delle tubazioni di linea.
    6. Nelle pompe Hose Carrier non esiste la possibilità di contaminazione alcuna, il prodotto rimane entro contenuto nella membrana tubolare, Nessun organo meccanico della pompa è bagnato dal fluido pompato, la membrana tubolare è naturalmente in gomma alimentare con certificazione FDA.

    Tra le pompe per miele, uno dei modelli più diffusi è la HCP 20 che si distingue per capacità, compostezza e funzionalità.

    Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 20

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